Giro ciclistico metropolitano di Reggio Calabria, sprint vincente di Restrepo Valencia
L'atleta colombiano stacca il gruppo e conquista la 66esima edizione della storica e blasonata corsa reggina. Sul podio anche Tivani e Maestri. La soddisfazione del sindaco facente funzioni Carmelo Versace e del delegato allo sport Giovanni Latella
Il gran finale del Giro ciclistico della Città metropolitana di Reggio Calabria va in scena dopo undici anni sul lungomare Falcomatà sotto una pioggia battente. Sprint avvincente sul rettilineo per Jhonatan Restrepo Valencia, (Team GW Shimano Sidermec), che in volata stacca il gruppo e s'impone: è sua la 66esima edizione della storica corsa reggina. Sul podio insieme al corridore colombiano, che ha indossato anche la nuova Maglia Amaranto, simbolo della competizione, l'argentino Nicolas Tivani Perez German e Mirco Maestri.
Le premiazioni
Nel corso della cerimonia finale, il consigliere metropolitano delegato allo sport, Giovanni Latella, ed il sindaco di Riace, Antonio Trifoli, hanno premiato il terzo classificato, Mirco Maestri della Eolo-Kometa cycling team. Secondo posto per German Nicolas Tivani Perez, premiato dal sindaco facente funzioni del Comune di Reggio Calabria, Paolo Brunetti, e da Cordiano Dagnoni, presidente della Federazione ciclistica italiana. La Maglia Amaranto è stata consegnata dal consigliere Latella al vincitore del Giro alla presenza di Vanessa Foti, Miss Calabria 2022.
E’ toccato al primo cittadino metropolitano facente funzioni, Carmelo Versace, ed Enrico Della Casa, presidente dell’Union Européenne de Cyclisme, consegnare il trofeo più ambito al 28enne di Pàcora. Due i premi speciali: "Arrivo volante Città di Palmi", consegnato dal sindaco di Palmi Giuseppe Ranuccio, e "Gran premio della Montagna", consegnato dal consigliere regionale Giuseppe Mattiani.
"È una bella emozione": il commento del vincitore
"Ero già stato in Calabria al Giro d’Italia nel 2020, avevo avuto una bellissima impressione e oggi me l’ha confermata - ha detto il vincitore Jhonatan Restrepo a caldo -. Sulla salita lunga la Eolo-Kometa ha fatto un ritmo molto forte, mentre su quella di Sant’Elia tutti sono andati a tutta. In fondo alla discesa il gruppo si è spezzato e in 11 siamo arrivati a giocarci la volata. È una bella emozione, volevo fare un bel regalo a Gianni Savio, il nostro general manager, e penso di esserci riuscito. L’albo d’oro di questa corsa è incredibile, e stamattina mi sono accorto che l’ha vinta anche Michele Bartoli, il mio allenatore, così l’ho chiamato per dirgli che volevo imitarlo". (in al foto di SprintCyclingAgency©2023)
Versace: "Giro bagnato, giro fortunato. Siamo già al lavoro per la prossima edizione"
Soddisfatto Carmelo Versace, che al traguardo ha parlato di una "bellissima manifestazione che, solo per il momento, volge al termine. Siamo già al lavoro – ha ribadito – per organizzare la prossima edizione perché simili eventi vanno necessariamente storicizzati. «Questa è la vittoria di tutte le istituzioni che, facendo rete, hanno voluto raccontare una storia diversa del nostro territorio. Siamo contenti che, sotto l’aspetto della sicurezza, sia andato tutto per il meglio, meno per le condizioni meteo che hanno messo a dura prova gli straordinari sforzi dei ciclisti. Poco male: giro bagnato, giro fortunato. Vorrà dire che la pioggia servirà da buon auspicio per il prossimo anno".
Latella: "E' stato un grande successo"
Per il delegato allo sport Giovanni Latella "il maltempo non ha fermato l’entusiasmo. E’ stato un grande successo", ha affermato alla fine del Giro raccontando "una manifestazione sportiva spettacolare. La classica del Sud meritava di essere riportata in vita – ha aggiunto – e, con ostinazione, ci siamo imposti di riproporla a 11 anni dalla sua ultima volta, puntando anche sulla concomitante ricorrenza del 50esimo anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace. E’ stato un magnifico momento di sport – ha spiegato Latella – ma soprattutto un modo straordinario per promuovere la nostra splendida area metropolitana, coinvolta in larga parte durante l’intero tragitto.
I cittadini hanno risposto con calore, trasporto ed affetto, accompagnando gli atleti lungo i 162 chilometri del percorso. Questo, ovviamente, è motivo di grandissima soddisfazione. Adesso – ha concluso il consigliere metropolitano - lavoriamo per mettere in piedi la 67° edizione perché le cose importanti vanno assolutamente valorizzate".