La corsa della Viola nei playoff di Serie B è stata bruscamente interrotta, ma la causa non è riconducibile a fatti accaduti in campo. Come un fulmine a ciel sereno, dopo aver archiviato il passaggio alle semifinali delle eliminatorie, la società è stata esclusa dal campionato per il mancato pagamento della sesta rata nazionale. La questione ha sorpreso tutto l'ambiente neroarancio, con il club pronto ad esporre ricorso. La vicenda è puramente tecnica ma dubbi e perplessità sono più che leciti per un qualsiasi tifoso che vede soccombere in maniera assurda e inaspettata i propri beniamini.

Lasciate passate un paio d'ore dall'ufficialità della pesante stangata, la società ha deciso di rilasciare un corposo comunicato stampa per chiarire la vicenda. Ecco alcuni passaggi della nota del club, i quali spiegano il punto di vista della Viola: "Si ritiene paradossale, ai limiti del grottesco, trovarsi in una situazione - si legge - così complessa e dover impegnare il nostro tempo a precisare fatti riportati dal precedente proprietario Coppolino. Coppolino sbaglia nel riferire che il legale rappresentante della Viola sia il dott. Gotti, quanto invece ancora il dott. Fusco. Basterebbe un minimo di preparazione per sapere che la revoca della liquidazione di una società ha effetti 60 giorni dopo la delibera e pertanto ancora oggi il legale rappresentante della Viola è il dott. Fusco. Con riferimento all’esposto alla procura presentato dal Sig. Coppolino, l’ostentamento dell’esercizio di un diritto è già di per sé stucchevole. Gli impegni assunti dal Sig. Muscolino sono stati adempiuti, sia con riferimento a tutti i debiti della stagione 2017/2018, che con il debito verso il comune.

Ci corre l’obbligo notare - continua il comunicato - come la Viola non abbia rinunciato a nessun credito vantato nei confronti delle società del Sig. Muscolino, dal momento che i crediti a cui si fa riferimento sono stati rinunciati nell’ambito dell’operazione di cessione delle quote allo stesso Sig. Coppolino, così come dimostrano le note di credito regolarmente iscritte nei libri contabili in data 30 giugno 2018 che i professionisti dello stesso Sig. Coppolino hanno ricevuto ai fini della due diligence. Dall’altra parte, il Sig. Muscolino ha rinunciato contestualmente ai ben più cospicui finanziamenti che lo stesso ha eseguito in favore della Viola, nonché si è impegnato al pagamento dei debiti relativi alla stagione 2017/2018, che confermiamo integralmente saldati."