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Coppa Italia, testa e cuore per la Reggina: battuto 3-2 il Vicenza

Gli amaranto hanno la meglio contro la formazione di Di Carlo grazie alla doppietta del migliore in campo Reginaldo e alla rete di Sounas. Le due reti ospiti, di Marotta e Giacomelli, non bastano per evitare la sconfitta

Paolo Messina 06 agosto 2019 22:30

La Reggina inizia il suo cammino all'interno della stagione 2019-'20 con un'ottima vittoria. Una soddisfazione pronti via potrà dare una scarica d'adrenalina all'ambiente e far splendere il sole dalle parti del Sant'Agata. Gli amaranto vincono e convincono alla prima uscita contro un Vicenza ostico ma mai davvero pericoloso se non per disattenzioni avversarie. Ottima la prova corale in fase di possesso per gli uomini di Toscano. Il valore aggiunto è rappresentato da Reginaldo, di gran lunga migliore in campo. Superata la formazione di Di Carlo ci sarà l'Empoli. Motivo d'orgoglio affrontare una squadra di un certo spessore, ma sopratutto fondamentale aver iniziato l'annata col piede giusto.

Tabellino

Reggina (3-5-2): Farroni; Loiacono, Bertoncini, Rossi; Kirwan, Bianchi (11' st Marino), De Rose, Sounas, Bresciani (36' st Rubin); Doumbia (36'pt Corazza), Reginaldo. A disposizione: Guarda, Lofaro, Marchi, Salandria, Zibert, Bellomo, Marino, Corazza, Paolucci, Redolfi, Gasparetto, Rubin. Allenatore: Toscano.

Vicenza (4-3-1-2): Grandi; Cappelletti, Padella, Bizzotto (31' st Arma), Barlocco; Emmanuello (13' st Zonta), Scoppa (1' st Pontisso), Cinelli; Giacomelli; Guerra, Marotta. A disposizione: Albertazzi, Zonta, Arma, Liviero, Pasini, Tronco, Bonetto, Pontisso. Allenatore: Di Carlo.

Arbitro: Eduard Pashuku di Albano Laziale. Assistenti: Domenico Fontemurato di Roma 2 e Veronica Vettorel di Latina. Quarto uomo: Valerio Maranesi di Ciampino.

Note: Recupero 2' pt e 3' st. Ammoniti: Cappelletti (V), Rossi (R), Marotta (V), Farroni (R). Calci d'angolo: 4-1. Spettatori 6765

Cronaca

Partono in modalità aggressiva le due squadre. La Reggina prova a prendere subito le redini del gioco in mano, mentre il Vicenza attua un pressing decisamente asfissiante. Al 6' Loiacono sbaglia un pallone nella sua zona di competenza. Marotta ne approfitta, recuperando palla e trovandosi a tu per tu con Farroni. Il gol è solo una formalità e gli ospiti passano così in vantaggio. Gli amaranto non si scoraggiano e continuano a giocare come se niente fosse aumentando il ritmo. La partita diventa a senso unico, costantemente giocata nella metà campo degli uomini di Di Carlo. Al 21' De Rose raccoglie l'ottimo assist di Doumbia, partito dalla fascia sinistra e scaricato il pallone all'indietro una volta arrivato sul fondo. Il tiro finale si conclude non molto al di sopra dei pali difesi da Grandi. Al 23' un ispiratissimo Reginaldo parte dalla fascia destra e di forza arriva in area. Qui l'attaccante appoggia all'indietro per Kirwan, il quale impegna il portiere sul suo palo. Il gol del pareggio è nell'aria e si verifica al minuto 35, grazie all'ottimo traversone dritto a gonfiare la rete di Sounas al limite sinistro dell'area. La Reggina vola sulle ali dell'entusiasmo e al 40' sfiora il raddoppio. Reginaldo esegue un buon cross dalla fascia sinistra, trovando uno smarcato ma non fortunato Corazza, che manda alto colpendo di testa.

Durante i primi minuti del secondo tempo, un tifoso della curva sud è caduto. Immediatamente soccorso dai volontari delle Misericordie è stato trasportato al pronto soccorso del Grande Ospedale Metropolitano.

Tornando alle questioni del terreno di gioco, la Reggina inizia a premere l'acceleratore fin da subito. Al 7' Bizzotto atterra in area Corazza e per l'arbitro è calcio di rigore. Dal dischetto Reginaldo non sbaglia, battendo il portiere per il sorpasso amaranto. Al 15' lo stesso Reginaldo esegue un cambio di gioco da manuale a trovare Sounas, il quale arriva in area di rigore e sfiora il palo. Al 26' Reginaldo realizza un gol capolavoro. Ottima azione dei padroni di casa, culminata dal passaggio di Marino per lo stesso Reginaldo che, in area, salta magistralmente due difensori e trafigge il portiere sul proprio palo. Al 30' la difesa della Reggina risulta disattenta e Farroni è costretto ad atterrare Marotta in area. Il rigore è solare e dal dischetto trasforma Giacomelli in una sorta di fotocopia di quanto fatto da Reginaldo dagli 11 metri qualche minuto prima. Per il restante tempo le squadre si allungano e il ritmo scende. Il Vicenza non riesce ad affondare il colpo e la formazione di Toscano esce meritatamente vittoriosa dal primo turno di Coppa Italia.