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Reggina, Toscano: "La condizione non è delle migliori, ma vogliamo arrivare mentalmente pronti"

Il tecnico amaranto ha incontrato la stampa in occasione della vigilia di Reggina-Vicenza, primo turno di Coppa Italia. La partita del Granillo darà il via agli impegni ufficiali della nuova stagione

Il tempo delle prove è finito, da domani si comincia a fare sul serio. La preparazione è ormai ultimata e la stagione ufficiale prenderà presto il sopravvento anche nei pensieri della Reggina. Il Granillo accenderà i propri riflettori domani sera in occasione del primo impegno amaranto nell'annata 2019-'20. Grazie al piazzamento dell'anno scorso, i calabresi possono giocarsi il primo turno di Coppa Italia e lo faranno in casa contro il Vicenza. Mister Toscano è sceso in conferenza stampa per analizzare i principali temi della partita.

Avversari e condizione fisica

"Il Vicenza è una squadra costruita per fare un campionata di vertice, allenata da un tecnico preparato con una carriera alla spalle. La piazza vuole rinascere come quella di Reggio. Non sappiamo a che punto sono. Abbiamo poche indicazioni su di loro. Noi stiamo lavorando tanto, ma c'è ancora tanto da fare, perchè per giocare per come abbiamo fatto nel triangolare di Salerno ci vuole concentrazione, gamba giusta ed essere propositivi. La condizione non è delle migliori. Mi auguro che con la testa chi entrerà in campo abbia i 90 minuti, con le gambe ancora no. Nessuna squadra sarà al top il 25. Nell'aspetto mentale voglio arrivare pronto. Vedo grande disponibilità da parte di tutti, grande cultura del lavoro. L'aspetto mentale e i meccanismi sono i primi obiettivi per questa partita. Il nostro obiettivo è passare il turno, perchè vincere aiuta sempre. Passare il turno sarebbe motivo d'orgoglio per affrontare l'Empoli che è una squadra importante."

Assenti e possibili scelte

"Abbiamo un problema con Guarna e non sarà della partita. Qualche acciacco che ci portiamo dietro dal triangolare. Ho fatto due formazioni nel triangolare perchè entrambe danno ampie garanzie. Tutti hanno dato le risposte che erano in grado di dare. Mi auguro che domani si possa crescere con condizione e meccanismi. Attenzione e aggressività sono fondamentali e li trovi solo giocando partite. Ci stiamo lavorando su questo. In porta andrà Farroni e secondo portiere Lo Faro. Bisogna coinvolgere tutti e tutti si devono sentire coinvolti. Mi piacerebbe avere un gruppo dove tutti mettano le proprie qualità a disposizione del gruppo. Si deve parlare con il noi e non con l'io. Questa è la cosa principale. La cosa più importante è la Reggina, non Toscano o i singoli giocatori."

Movimenti di mercato

"Fondamentale è completare la rosa. Avere un organico con doppioni in ogni ruolo è fondamentale. Ci manca un tassello a destra. In questo momento sono contento. Ci stiamo guardando in giro, se riusciremo a trovare un attaccante con caratteristiche diverse da quelle che abbiamo in organico proveremo a prenderlo per migliorare la Reggina. Numericamente e per caratteristiche siamo a posto in difesa, ma il mercato è ancora aperto e può cambiare qualsiasi cosa. Se capita l'attaccante giusto si farà questo intervento."

Scelte in attacco

"Io credo che nelle squadre che vogliono fare un campionato di vertice, il reparto avanzato deve essere più forte e numerico. Ci saranno problemi durante la stagione, infortuni, squalifiche ma anche cambi di modulo. Più calciatori importanti hai nel reparto offensivo e più potrai essere forte durante il campionato. Nella stagione ci sarà spazio per tutti. Corazza ha lavorato anche lui tanto per la squadra. Sono tutti quattro attaccanti in grande condizioni, tranne Bellomo che ha una botta. Stanno capendo certi concetti e si stanno capendo. Sono quattro attaccanti che non hanno giocato mai insieme. Sono solo 2 settimane che ci alleniamo insieme e ci vorrà del tempo. Il feeling che si creerà tra di loro sarà fondamentale".

Capitano

"Scelta importante che bisogna ponderare bene. La fascia di capitano non è chi la indossa. In un gruppo forte la indossano 6-7 calciatori che dimostrano ogni giorno di essere dei leader tecnici e di essere dei traini per gli altri, di parlare sempre con il noi e non con l'io. Ne ho riscontrati diversi, poi la scelta ricadrà su quello che secondo me e indirettamente la squadra riconoscerà."

 Il nuovo arrivo Rubin

"Conosco per quello che ho visto nelle passate stagioni. Mi aspetto di vedere Rubin con la Reggina e il suo giudizio lo vedrò in seguito."

Sfida al Bari

"Il Bari ha fatto una squadra per ammazzare il campionato. Ha due squadre di livello, ma le partite si devono giocare. Il Bari è già costruito noi iniziamo adesso a costruire. Lavoriamo giorno dopo giorno e dobbiamo continuare a farlo. Testa bassa e pedalare, poi vediamo dove arrivare"

Strambelli

"Sono stato chiaro con il ragazzo. Dei cinque in attacco ne dovevo scegliere quattro. Tenere cinque punte non è positivo ne per la squadra ne per lui. Delle quattro punte non lo vedo quello che si può sposare meglio, è stata una scelta."

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