Dopo tre vittorie di fila, che avevano riportato il sereno in casa Reggina, sopratutto sul fronte classifica, gli amaranto di Stellone escono dallo Stirpe senza grosse attenuanti e un secco e meritato 3-0. Al momento l'eventuale sogno playoff è ampiamente sfumato, mentre il distacco dalla zona rossa resta consistente e rassicurante.

Stellone opta per sei novità nell'undici iniziale rispetto alla gara di sabato scorso. Dentro Micai, Adjapong, Bellomo, Bianchi, Galabinov e Tumminello, il trainer opta per il turnover stante le troppe gare ravvicinate. Scelte ridottissime in panchina: un solo centrocampista abile (Hetemaj), due soli difensori centrali (Aya e il mai utilizzato Franco), mentre sono ben tre gli attaccanti pronti a subentrare, i vari Menez, Denis e Montalto.

Il Frosinone attacca, la Reggina si difende

Ciociari che fanno la gara e schiacciano gli amaranto nella loro metà campo. Ma tanta imprecisione da parte dei ragazzi di Grosso. Ci provano Rohden, Garritano e Ciano, i loro tentativi però non creano problemi a Micai.

Al 23' l'occasione più nitida della prima frazione. Gran palla di Zerbin dalla sinistra al centro per Ciano, dimenticato dai difensori ospiti, colpo di testa impreciso e di poco a lato.

La Reggina, da questo momento, alleggerisce la pressione ciociara e prova a tirare la testa fuori dal guscio, ma pochissimi e rarissimi i palloni giocabili per le punte.

Nella parte finale, gialloblù molto imprecisi ed è logico che si vada all'intervallo sullo 0-0.

Ciociari travolgenti, la VAR cancella il lampo di Menez

In avvio di ripresa la rete del vantaggio ciociaro con Charpentier: Palla in mezzo dall'angolo di Ciano, Chartpentier salta tutto solo e batte Micai. Da rivedere la marcatura di Amione, che si stacca colpevolmente dall'ex della gara. Azione nata però da una punizione a favore battuta malamente.

Stellone prova a cambiare qualcosa, ma c'è sempre una squadra in campo, quella di Grosso. Che al 60' sfiora il raddoppio: Ciano dal fondo dalla destra mette al centro, Zerbin e Loiacono fanno la lotta greco-romana, ma il giovane attaccante prova la deviazione di testa, Micai non si fa sorprendere e blocca sulla linea.

Al 68' però arriva il 2-0 dei laziali. Ancora sugli sviluppi di un corner: palla dentro l'area piccola, Ciano trova il pertugio per colpire in mezzo ad una selva di gambe e palla in rete.

Lampo della Reggina, che al minuto 75 accorcia. Lancio dalle retrovie di Loiacono, Galabinov abbassa la testa e di fatto blocca un difensore, si inserisce Menez che a tu per tu con Rovaglia lo fulmina e accorcia: successivamente, la VAR ha controllato la posizione di partenza del bulgaro sul lancio di Loiacono, il 16 era al di là dell'ultimo difendente.

Stellone opta per un paio di novità, dentro Denis e Montalto, ma è il Frosinone a trovare la rete: Canotto parte via a campo aperto, scambia con Novakovich, che poi lancia l'attaccante nato a Rossano a campo aperto, scavetto con Micai in uscita e per il Frosinone è 3-0.

I tre punti se li prende Grosso, la Reggina deve già proiettarsi alle gare delicate, ancora ravvicinate, contro Pisa, Vicenza (entrambe in casa) e Parma.

Tabellino e voti

FROSINONE (4-3-3): Ravaglia sv; Zampano 6,5 (81' Barisic sv), Gatti 6, Szyminski 6, Cotali 6 (65' Brighenti 6); Rohden 6, Ricci 6,5, Garritano 5,5 (64' Lulic 6); Ciano 6,5 (81' Novakovich sv), Charpentier 6,5 (64' Canotto 6,5), Zerbin 6. a disposizione: Marcianò, Minelli, Kalaj, Cicerelli, Tribuzzi, Bozic, Manzari. Allenatore: Grosso 6,5

REGGINA (3-5-2): Micai 6; Loiacono 6, Amione 5, Di Chiara 6; Adjapong 5 (57' Giraudo 5,5), Crisetig 5 (81' Hetemaj sv), Bellomo 5,5 (57' Menez 6), Bianchi 5, Kupisz 5,5; Galabinov 5 (81' Montalto sv), Tumminello 5 (68' Denis sv). a disposizione: Aglietti, Turati, Aya, Franco, Cortinovis. Allenatore: Stellone.

arbitro: Meraviglia di Pistoia      assistenti: Fiore - Yoshikawa          IV uomo: Collu

VAR: Pezzuto                   AVAR: Mastrodonato

ammoniti: Bellomo, Bianchi, Menez (R), Zampano, Cotali, Charpentier (F)

espulsi: -

note, corner: 5-0; recupero: 0' pt, 4' st