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Reggina scarica e spenta, il Cittadella passa 0-1

Decisivo il gol di Vita al 13' del primo tempo. Gli amaranto perdono la seconda partita in campionato, dopo tre vittorie consecutive e scendono così al quinto posto in classifica

Servivano conferme, sono arrivati dubbi. La Reggina perde di di misura contro il Cittadella, dimostrando di non essere affatto in giornata. Le scelte di Aglietti non pagano, i granata ringraziano e si portano a casa tre punti.

Il Cittadella ha evidente facilità di manovra a centrocampo, dove la Reggina soffre l'inferiorità numerica. Un vero e proprio buco, alimentato dalla mancanza di un trequartista, ovvero un uomo che unisca i due reparti. Menez non è il giocatore giusto per svolgere tali compiti e in mediana Cortinovis fatica a trovare le distanze in una posizione non sua. In entrambe le fasi gli amaranto soffrono dannatamente e per i granata, liberi di impostare, è una passeggiata arrivare in porta, come accade in occasione del vantaggio di Vita. A tutto ciò va aggiunta una mancanza di lucidità -  dettata probabilmente dai numerosi impegni ravvicinati - causa di numerosi errori tecnici in fase d'impostazione per Loiacono e compagni. Insomma, il primo tempo è, a dir poco da dimenticare.

La ripresa è solo un copione già scritto che va avanti. Il possesso palla del Cittadella non è arginabile da una Reggina che funziona poco a livello di marcature e copertura degli spazi. Con il passare del tempo le due squadre si allungano fisiologicamente, ma gli amaranto non sono in grado di colpire verso la porta di un quasi mai impegnato Kastrati.

Scelte di formazione

La chiara intenzione di voler confermare l'ossatura che tanto bene sta facendo e la necessità di sostituire una pedina fondamentale per gli equilibri tattici. Questi i temi in casa Reggina, che hanno portato mister Aglietti a mantenere l'ormai classico assetto difensivo davanti a Turati. Al posto dello squalificato Crisetig troviamo l'inedito Cortinovis alla sua prima partita da mediano, affiancato da Hetemaj. Ritorna Menez da seconda punta, dopo la panchina nella vittoria di Perugia. Mantengono il loro posto anche Rivas e Bellomo sulle fasce, oltre a Galabinov come attaccante di peso.

Risultati e posizione in classifica da invertire, ma la sempre viva consapevolezza di avere il potenziale per riuscirci. Il Cittadella si presenta al Granillo da 16esima in classifica e con l'ultima vittoria datata 2 ottobre sul campo del Frosinone. Reduce da due sconfitte consecutive contro Monza prima e Parma poi, la squadra di mister Gorini annovera nel suo 11 titolare ben sei cambi rispetto all'ultima sfida disputata: rivoluzionata la difesa con dentro Perticone, Mattioli e Benedetti, fuori Donnarumma, Frare e Cassandro; Pavan e Vita si piazzano in mezzo al campo al posto di Danzi e Mazzocco; novità anche in attacco con Baldini preferito a Beretta. I granata hanno dovuto fare a meno dell'infortunato Tounkara e lo squalificato Cassandro.

Primo tempo a senso unico

Una serie di minuti di studio lascia spazio al primo tiro in porta della partita. Siamo al 9' e dal limite dell'area è Branca ad impegnare un reattivo Turati, pronto a deviare in calcio d'angolo un pallone indirizzato in rete sotto la traversa. Il buon giro palla del Cittadella si concretizza al 13' con il gol di Vita. Tocco da pochi passi dentro l'area piccola per il centrocampista granata, che raccogliere un cross rasoterra dalla sinistra di Antonucci e realizza una facile marcatura.

La Reggina prova a scuotersi al 15' con la percussione di Menez, il quale dalla destra trova uno spiraglio accentrandosi al limite dell'area di rigore. La conclusione d'interno sul secondo palo non impensierisce Kastrati. Al 30' gli amaranto vanno vicini al gol del pareggio. Discesa di Di Chiara sulla sua fascia di competenza, cross rasoterra e Galabinov manca l'appuntamento decisivo con la palla. Pericolosissimo Antenucci al 31'. Il trequartista del Cittadella si trova smarcato ad eseguire un rigore in movimento. Per fortuna di Turati, la sfera si perde di poco sopra la traversa.

Reggina vs Cittadella: le foto della partita

Secondo tempo inconcludente

Spreca la Reggina al 55' alla prima vera azione degna di nota della ripresa. Errore della difesa che perde palla nella propria area di rigore. Hetemaj raccoglie e appoggia a Ricci, ma il suo tiro è rimpallato dai calciatori avversari. Vicino allo 0-2 il Cittadella al 57'. Un giro palla asfissiante porta Antonucci alla conclusione dal centro dell'area. Turati non tocca e la sfera si spegne a pochi centimetri dal secondo palo. Calcio d'angolo amaranto al 60' con una mischia accesa in mezzo, dove Montalto colpisce a botta sicura ma una deviazione regala solo calcio d'angolo ai padroni di casa.

Reggina ad un passo dall'1-1 al 74'. Montanto lavora un buon pallone per Denis, servito di tacco. L'imbucata dell'argentino spacca in due la difesa, ma il tiro deviato sfiora il palo e finisce in angolo. Bianchi ci prova dal limite dell'area al minuto 85'. Ancora una volta è una deviazione a salvare il Cittadella, sventando tutto in corner. Mani tra i capelli per gli amaranto allo scoccare del 90'. Montalto di testa si fa bloccare la conclusione dall'area piccola, sulla ribattuta Laribi viene contenuto da Kastrati prima di insaccare in rete.

Tabellino e pagelle amaranto

Reggina (4-4-2): Turati 6.5; Loiacono 5, Cionek 6, Stavropoulos 5.5, Di Chiara 5.5; Rivas 5 (46' Ricci 5), Hetemaj 5.5, Cortinovis 4.5 (63' Bianchi 5.5), Bellomo 5.5 (64' Laribi 5.5); Ménez 4.5 (46' Montalto 6), Galabinov 5 (73' Denis 6). A disposizione: Micai, Amione, Lakicevic, Liotti, Regini, Gavioli, Tumminello. Allenatore: Aglietti 5.

Cittadella (4-3-1-2): Kastrati; Perticone, Adorni, Mattioli, Benedetti (90' Donnarumma); Vita (90' Icardi), Pavan, Branca (70' Mazzocco); Antonucci (62' Cuppone); Okwonkwo (62' Beretta), Baldini. A disposizione: Maniero, D'Urso, Frare, Ciriello, Tavernelli, Mastrantonio, Danzi. Allenatore: Gorini

Arbitro: Daniele Minelli della sezione di Varese (Stefano Liberti di Pisa e Marco Della Croce di Rimini). IV uomo: Alberto Ruben Arena di Torre del Greco. VAR: Marco Serra di Torino. AVAR: Pietro Dei Giudici di Latina.

Marcatori: 13' Vita (C).

Note – Spettatori: 6292 di cui 1733 abbonati (incasso: 76.380, 10). Ammoniti: Antonucci (C), Branca (C), Loiacono (R), Ricci (R), Gorini all. (C), Beretta (C), Benedetti (C) Di Chiara (R). Espulsi: Gorini all. (C) per proteste. Calci d'angolo: 5-4. Recupero: 0' pt, 5' st.

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