rotate-mobile
Calcio

Reggina, Inzaghi prima di Cagliari: "Vogliamo comandare anche sul campo di una delle squadre più forti"

Le parole del trainer amaranto verso la sfida dell'Unipol Domus Arena, dove la squadra è chiamata a dimenticare la sconfitta contro il Perugia

Filippo Inzaghi, allenatore della Reggina, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia dalla gara sul campo di Cagliari:

"Vogliamo andare a comandare sul campo di una delle squadre più forti della B. Cagliari, Genoa e Parma non c'entrano nulla con la B per rosa e budget. Siamo arrabbiati per aver perso le ultime due partite, ma se la squadra gioca in questo modo i risultati arriveranno. Il presidente è come me, è ambizioso ma è consapevole che i risultati arrivano solo tramite il duro lavoro, il progetto è triennale, quest'anno dobbiamo giocare bene e stare lontano dalle zone pericolose. Se siamo bravi poi possiamo raggiungere prima il salto, ma intanto ci possiamo consolidare a 360 gradi".

Inzaghi poi si sfoga: "Era impensabile non parlare di difficoltà, abbiamo un progetto triennale. Non dobbiamo passare dall'esaltazione dopo una vittoria alla depressione dopo una sconfitta. Io sono sereno, vedo una squadra che lavora bene. Non avrei mai immaginato, due mesi fa, di essere in questa posizione di classifica. Le sconfitte sono anche un percorso di crescita, ci rode anche a noi, ma questo è il calcio. Sono molto, molto fiducioso. Chi scrive di summit non vuole bene alla Reggina, la critica costruttiva non ci sta. Se si scrive che in caso di ko a Cagliari è crisi, allora non ci si ricorda dove eravamo qualche mese fa".

Sul Cagliari: "Il Cagliari deve vincere il campionato, noi dobbiamo solo divertirci. A Liverani piace comandare la partita come me, farà la sua partita, si possono permettere di tenere fuori Pavoletti o Rog".

Sul rendimento offensivo: "Dobbiamo lavorare ed essere più cattivi sotto questo aspetto. Ma sono orgoglioso di allenare questi ragazzi, la scena più bella di sabato è stato l'applauso tributato a questi ragazzi".

Sulla situazione legata agli acciaccati: "Obi sta migliorando molto, ma può subentrare a gara in corso, spero di potergli dare 20-30 minuti. Santander? Stiamo andando cauti, è fermo da tanto e non vogliamo rischiarlo. Non ci sarà sabato, quando sarà al 100% tornerà a disposizione".

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Reggina, Inzaghi prima di Cagliari: "Vogliamo comandare anche sul campo di una delle squadre più forti"

ReggioToday è in caricamento