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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Pattinaggio artistico, l'Italica Sport emerge come prima squadra della regione

La compagine reggina ha trionfato nei campionati regionali Fisr, ottenendo ben sette ori, cinque argenti e nove bronzi tra tute le gare disputate nel mese di giugno

Il pattinaggio artistico si colora di amaranto, grazie alla grandiosa prestazione dell'Italica Sport ai campionati regionale Fisr. I giovani atleti hanno affrontato un calendario fitto di gare durante il mese di giungo, portando a casa ben sette ori, cinque argenti e nove bronzi complessivi. Gli ottimi risultati raggiunti permettono alla società reggina di piazzarsi in vetta nella classifica dei club di federazione giovanissimi ed esordienti.

Italica Sport Pattinaggio artistico 2-3Entrando nello specifico di tutte le competizioni dominate dall'Italia, iniziamo in ordine cronologico dalla pista Pino Labate, dove i giovani del settore agonistico hanno gareggiato sabato 8 giugno per il campionato regionale della specialità obbligatori. Le prime medaglie, però, arrivano direttamente dalle gare giovanissimi A e B ed esordienti A e B. Qui, il club di Reggio conquista cinque ori, due argenti e tre bronzi. Domenica 9 giugno l'attenzione s'è spostata al Palabotteghelle, dove gli stessi atleti hanno preso parte alla specialità libero, la quale ha coinvolto tutte le squadre calabrese per un totale di 40 partecipanti. Le esibizioni reggine hanno fruttato un oro e due bronzi nella categoria principale, ma anche un argento e un bronzo nella combinata. La storia non finisce di certo così, poiché il 15 giugno è stato protagonista il gruppo dei primi passi, con la conquista di tre bronzi, un oro e due argenti.

Italica Sport Pattinaggio artistico 1-2Al termine delle competizioni, è stato fatto un bilancio complessivo dall'istruttrice Francesca Ieracitano: "Un risultato sorprendente frutto di tanto lavoro fatto con l'infinita passione che muove il mondo di Italica Sport. Un traguardo che ci incoraggia a continuare il percorso di crescita arduo e che porta le prime importanti gratificazioni. Sono orgogliosa delle prestazioni di tutti i bambini, ma soprattutto di come abbiano saputo affrontare questa esperienza che li ha visti per la prima volta fare i conti con un'esibizione in pubblico."

"I ragazzi sapevano di essere giudicati - conclude l'istruttrice - ed erano soli in pista e soprattutto lontani dai punti riferimento della consueta pista di allenamento e per la prima volta su una nuova superficie, cosa che comporta non pochi disagi anche agli atleti più evoluti. Ognuno di loro ha affrontato con maturità e sicurezza l'aspetto della prova individuale ma, cosa ancora più importante ha dimostrato, in ogni momento della gara, la coesione di squadra ed il sostegno e l'incoraggiamento agli altri partecipanti”.

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