Reggina-Catanzaro, l'esultanza del presidente Gallo: sano sfottò o cattivo gusto?

La fantastica atmosfera del Granillo, con una coreografia splendida, una Curva Sud in festa e uno stadio intero a trascinare la squadra alla vittoria, ha scatenato l'entusiasmo anche di Luca Gallo. Il presidente della Reggina non è nuovo ad esultanze che sprizzano gioia e 'regginità' da tutti i pori. Basti pensare alla corsa sotto il settore ospiti del Liberati dopo il pareggio contro la Ternana o il più recente "Vi salammu" post vittoria al Catania. Nel derby, agevolato dalla rete del sontuoso Corazza, il patron romano si è lasciato andare ai festeggiamenti sfoggiano una maglia non passata in osservato.

Le pagelle di Reggina-Catanzaro

Fischio finale e passione esternata a più non posso. Lo stadio, al termine della partita vinta contro il Catanzaro, ha dimostrato tutto il suo amore verso una squadra che sta dando il 110% in campo. Chi ha reso possibile tutto è Luca Gallo. Il presidente ha risollevato una nobile decaduta, cancellando una situazione che non rappresentava il palcoscenico adatto alla Reggina. Gli amaranto sono tornati ad essere competitivi e oggi possono sognare in grande. Il grazie da pronunciare è da indirizzare nei confronti del patron romano. Il suo apporto alla realtà di Reggio è stato decisivo e sarà ricordato per sempre all'interno del libro di storia del club. Ogni occasione è buona per ricambiare l'entusiasmo e dimostrare all'intera piazza di essere un reggino in mezzo ai reggini, pronto a dare tutto per vedere vincere gli amaranto. 

Cronaca e tabellino del derby della Calabria

Mostrando l'affetto e l'amore per la squadra, a volte, si possono superare certi canoni. Gallo non è il classico presidente da giacca e cravatta. Non ha mai desiderato mantenere una certa distanza dall'ambiente, anzi fin dal primo giorno ha deciso di diventare un tutt'uno con i propri tifosi. Quella maglia mostrata nel post Reggina-Catanzaro, con la scritta "Lavati i pedi e va curchiti" può anche essere letta come una provocazione infelice verso gli avversari scagliata da un presidente. Un'altra chiave di lettura, maggiormente in linea con quanto visto nei primi mesi dell'era Gallo, fa pensare ad uno di quei sani sfottò, a volte sono necessari e fondamentali per far capire che il calcio è solo un gioco e spesso si prende tutto troppo sul serio. La frase mostrata dal presidente potrebbe tranquillamente essere indirizza più verso i reggini, per far capire di essere vicino alla loro realtà e utilizzare i propri detti, piuttosto che agli avversari.