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Mercato Reggina, i profili di Micovschi e Brlek: i possibili primi colpi della sessione invernale

Affare avviato alla conclusione per i due giocatori pronti a vestirsi di amaranto in prestito dal Genoa. Un centrocampista e un’ala sinistra per rinforzare la rosa a disposizione di Baroni

Genova-Reggio Calabria, asse davvero molto caldo. In estate era arrivato l’accordo per il prestito di Charpentier, adesso è la volta di un doppio colpo. Micovschi e Brlek sono ormai pronti a percorrere lo Stivale e raggiungere la Reggina a titolo temporaneo. Gli amaranto hanno definito i primi colpi in entrata in una sessione di calciomercato che dovrà rinforzare non poco la rosa.

La trattativa per i due giocatori è emersa tramite Alfredo Pedullà, esperto in calciomercato che nel proprio portale ha lanciato ed approfondito la notizia. Vista la situazione ormai in via di definizione è lecito aspettarsi l’ufficialità a breve, dunque in attesa di vederli in campo bisogna avere in mente una panoramica completa di chi ha realmente aggiunto in rosa la Reggina.

Petar Brlek

Brlek Petar-2

Partiamo con il centrocampista croato classe 1994 (nella foto da sito ufficiale Ascoli). La zona nevralgica del campo necessita di giocatori pronti, soprattutto nel bel mezzo di un campionato, dunque il profilo di Brlek risulta in linea con l'esigenza della Reggina. Il giocatore, pur non avendo collezionato nessuna presenza nell’attuale Serie A, ha giocato con una certa continuità nella scorsa Serie B. In prestito all’Ascoli sono state, infatti, 32 le sue partite giocate con all’attivo due assist.

La duttilità non manca. Brlek è in grado di giocare sia da centrocampista centrale che da trequartista, oltre ad aver ricoperto all’occorrenza il ruolo di ala sia a destra che a sinistra. Il 4-2-3-1 di Baroni permette di posizionarlo bene e sfruttandolo su più fronti.

La carriera del classe ‘94 comincia in patria, quando dal 2010 al 2016 gioca nella prima divisione croata con lo Slaven. 123 partite, 7 gol e altrettanti assist lo portano in Polonia al Wisla Cracovia nel 2016 ma è solo una tappa intermedia. É il 2018 l’anno in cui il Genoa decide di puntare su Brlek acquistandolo e mandandolo in prestito al Lugano prima e all’Ascoli poi. Nonostante i titoli temporanei il centrocampista è riuscito a togliersi la soddisfazione di esordire in Serie A, per un totale di cinque presenze nella stagione 2017-’18.

Fanno ben sperare le partite disputate con l’Ascoli per un giocatore che certamente potrà tornare utile alla missione della Reggina. Chiaro che il suo arrivo dovrà per doveri di liste ma anche di spazio nelle gerarchie, coincidere con una cessione. Soprattutto De Rose, più di Bianchi, risulta quindi ai margini.

Claudiu Micovschi

Veniamo al più giovane dei due, ovvero l’ala sinistra rumena nata nel 1999. Il 21enne, è bene specificarlo, non andrebbe ad occupare nessuna casella over. Il suo arrivo, associato all’addio di Peli, rende quindi facile la collocazione in rosa.

Micovschi in termini di carriera è cresciuto nelle giovanili del Chievo prima e del Genoa, andando a farsi notare negli anni della Primavera dal 2015 al 2019 con la maglia rossoblu. 88 presenze, 24 gol e 11 assist non gli fanno guadagnare Marassi, ma un comunque buon prestito in Serie C all’Avellino. È la stagione 2019-’20 e tra Coppa, campionato e playoff, la giovane ala gioca 35 partite, mettendo a segno anche 5 reti e fornendo 6 assist. Un generale rendimento non male per un calciatore che non ha ancora maturato esperienza in Serie B e nell’attuale annata non è mai sceso in campo.

Chiaro come Micovschi parta indietro nelle gerarchie di Baroni ma, mettendosi in mostra, potrebbe ritagliarsi un posto interessante nello scacchiere. In termini tattici siamo davanti ad un ala sinistra, come detto, pur essendo in grado di giocare sulla fascia destra ed eventualmente centrale di centrocampo, trequartista e seconda punta. All’Avellino, infatti, ha alternato tutti i ruoli appena elencanti.

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