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Chi è Micai: il portiere pronto per la Reggina dopo aver battuto la concorrenza

L'estremo difensore, attualmente alla Salernitana, lascerà l'Arechi per il Granillo. Vinto il duello con Vigorito, il classe '93 proverà a rilanciarsi dopo una stagione senza nemmeno una presenza con i granata

L'inaspettato addio di Nicolas prima, l'interminabile corsa a due tra Micai e Vigorito poi. Adesso la Reggina può finalmente tirare un sospiro di sollievo per aver scritto la parola fine sulla vicenda portieri. Sarà, con ogni probabilità, Alessandro Micai il nuovo primo estremo difensore per la stagione 2021-'22 e verrà affiancato dal secondo Stefano Turati.

Adesso che con Micai manca solo la firma, è tempo di approfondire la sua storia nel mondo del calcio. Nato a Mantova nel 1993, il portiere italiano potrà rappresentare la garanzia giusta per blindare la difesa amaranto.

Una carriera ancora tutta da scrivere

Quando hai 27 anni e sei nel pieno delle tue capacità fisiche, puoi dare molto a chi ti mette sotto contratto. Micai si presenterà al Granillo con un'esperienza fatta di alti e bassi, ma con il concreto obiettivo di compiere un ulteriore passo in avanti nel suo percorso di crescita.

Mantova, Varese e Palermo sono le tre squadre che hanno formato Micai negli anni delle giovanili. Quando siamo nella stagione 2012-'13 è il Como in prestito a puntare su di lui per la prima volta in carriera. Esordendo così in Serie C, il portiere ripaga la fiducia con 14 presenze e 4 partite con porta inviolata. Terminato il titolo temporaneo, il Palermo lo cede al Sudtirol e per Micai è un altro anno in Lega Pro, scandito da 18 sfide giocate e 5 porte inviolate.

Serve un salto di qualità, una squadra che decida di puntare con forza e insistenza su Micai per farlo emergere una volta per tutte, magari anche a livello superiore rispetto alla Lega Pro. Detto fatto, è il Bari in Serie B a farsi avanti dal 2014. Per la verità, la prima stagione è solo di rodaggio. 2 presenze e nulla più, poi però si arriva all'annata 2015-'16 e già le 18 partite con 6 porte inviolate lasciano intravedere qualcosa di buono. I successivi due campionati di cadetteria rappresentano la consacrazione totale per Micai. 83 presenze complessive e 28 volte con la rete inviolata. 

Insomma, il ragazzo è venuto su con vigore e non si ferma più. Nel 2018 firma con la Salernitana - suo attuale club in attesa della Reggina - per due stagioni da titolare e una che si rivelerà storia pura per il club, ma deludente per Micai. Andiamo per gradi. 76 partite e 15 volte senza subire gol nelle due annate iniziali. Poi il nulla. Zero presenze nell'annata 2020-'21, quella della promozione in Serie A dei granata. In estate si decide di puntare su Belec e le strade della titolarità per Micai diventano chiuse al traffico. 

Quasi mai convocato, raramente in panchina, la storia tra Micai e la Salernitana è finita probabilmente sul più bello. Serve voltare pagina e il portiere lo potrà fare alla Reggina, squadra che adesso vuole puntare forte su di lui.

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