Le strade del mercato, si sa, sono infinite. Bisogna partire da tale presupposto per leggere nella miglior maniera possibile l’insistente voce, che tanto di corridoio non è, riguardante il quasi certo passaggio del buon Nino Barillà al Monza. 

Il centrocampista di Catona, con un passato di alto livello all’amata Reggina, è pronto a lasciare la Serie A per trovare posto in una delle più ambiziose compagini della cadetteria. Il Monza di Berlusconi punterà alla vittoria del campionato come dichiarato e dimostrato sul mercato, ecco perché un profilo come quello di Barillà farà certamente comodo.

La Reggina in tutta la storia che porterà il calciatore classe ‘88 al Monza non entra nemmeno ed è abbastanza chiaro. In tempi non sospetti e distanti dall’attuale proposta del club di Berlusconi, gli amaranto avevano sondato il terreno per Barillà, trovando però un’operazione fuori portata per i loro piani. Considerando il momento, dove la Serie A era ancora in corso, ma anche gli anni di contratto con il Parma, l’eventuale trattativa sarebbe stata a dir poco complessa e quasi impossibile.

Le ultime parole di Taibi in merito all’accostamento

La scelta di Barillà è più che giusta. Avendo sul tavolo un’offerta importante sotto tutti i punti di vista, sarebbe un peccato non andare a ritagliarsi un posto in una squadra pronta a grandi traguardi. Lasciando stare la difficoltà altissima legata al mercato, per la Reggina un suo arrivo avrebbe rappresentato un innesto non indifferente, ma le priorità sono altre. Gli amaranto devono sfoltire a centrocampo, non dimenticando inoltre che proprio nella zona nevralgica un colpo di indubbio spessore è già pronto, vedi Crisetig, anche se il tempo e il silenzio che passa potrebbe far cambiare qualcosa in tavola.

Sarà certamente bello rivedere un campione come Barillà al Granillo, nonostante si presenterà da avversario. Le vie del mercato non sono coincise, questa volta, con l’autostrada per Reggio Calabria. Magari sarà per la prossima corsa.