rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Sport

Taibi su Baroni: “Fino a due giorni fa nessuno pensava che potessimo lasciarci”

Salutato il tecnico fiorentino, il ds amaranto spiega i motivi dell’addio e apre al nuovo allenatore. “Oggi, domani e dopodomani ho dei colloqui”, rivela il direttore

“Marco Baroni non farà parte della Reggina per la prossima stagione. Come società stavamo progettando il futuro, ma ha deciso di chiudere il rapporto qui. Lo ringraziamo per quello che ha fatto, ma andiamo avanti. Tutti noi passiamo e la Reggina resta. Si faranno alcuni colloqui con degli allenatori perché onestamente fino a due giorni fa non ci pensavo". A dichiararlo è Massimo Taibi, a poche ore dalla separazione tra il club e l'ultimo allenatore della squadra.

Il direttore sportivo amaranto è intervenuto a RegginaTv poche ore dopo il messaggio che lo stesso Baroni ha affidato ai social per ufficializzare la sua scelta di lasciare la panchina del Granillo. Taibi ha poi proseguito la sua spiegazione: "Abbiamo parlato con il mister e saremmo stati contenti di continuare con lui, ma evidentemente il mister ha certe situazioni personali che può anteporre ad un discorso lavorativo e ha declinato l’offerta. Fa parte del calcio, siamo all’inizio e ho tutto il tempo necessario per scegliere un allenatore. Bisogna trovarne uno altrettanto bravo. Prima lo decido, poi parlerò degli aspetti tecnici. 

Cinque/sei pedine - aggiunge il direttore - in questa squadra ci vogliono e ho già ponderato un paio di situazioni. Baroni faceva un 4-2-3-1, un modulo che si può cambiare. Dobbiamo ricalcare quelle orme perché abbiamo dei giocatori di proprietà che hanno fatto bene. Non andiamo a prendere un allenatore che stravolga il piano tattico."

Si passa quindi ad un chiaro identikit della figura ricercata per la guida tecnica: "Oggi - riflette Taibi - un allenatore capace deve riuscire a creare l'alchimia giusta tra giovani e vecchi. Bisogna valorizzare la nostra rosa e i giocatori che abbiamo. Sono andate in A squadre che sulla carta non dovevano, ma ad esempio il Venezia ha investito e programmato. Il campo determina sempre. Dobbiamo capire se il nuvo tecnico conosce bene Reggio e determinate situazioni. La prima cosa che chiedo è se ha una panoramica della nostra rosa, gli mostrerò i confermati e chi rientra. Gli chiederò poi se è a conoscenza dell’ambiente di Reggio. Andremo su un allenatore che avrà fatto diversi anni a questi livelli in Serie B. Ci vuole una certa intuizione e predisposizione.

Fino a due giorni fa - conclude Massimo Taibi - nessuno pensava che potessimo lasciarci con Baroni. L’unica cosa che potrei sbagliare adesso è la fretta. Il tempo c’è, non vedo tutta questa corsa di far subito. Oggi, domani e dopodomani ho dei colloqui. Potrei farlo subito o aspettare per decidere qualche altro giorno. Il fatto di conoscere l’ambiente mi ha dato molto quando sono ritornato da dirigente, è stato un vantaggio importante. Sai cosa ti aspetta e può essere anche un’idea.”
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Taibi su Baroni: “Fino a due giorni fa nessuno pensava che potessimo lasciarci”

ReggioToday è in caricamento