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Ripresa Serie A, Salvini: "Se si deve giocare a Reggio Calabria il problema non si pone"

Intervistato da Gr Parlamento, il leader politico della Lega ha espresso il suo non indifferente parere sull'eventuale ripartenza del calcio italiano. L'impianto del Granillo non passa mai inosservato

"Se si deve giocare a Milano, piuttosto che a Firenze o a Napoli o a Reggio Calabria il problema per quello che mi riguarda non si pone", lo afferma Matteo Salvini durante un suo intervento a Gr Parlamento in merito ad un'eventuale ripartenza della Serie A.

Il massimo campionato italiano è fermo da mesi e l'interno settore ne risente pesantemente. Mentre la Reggina si avvia verso la promozione in B anticipata, causa stop definitivo della Serie C ampiamente vociferato e adesso atteso, il Granillo e la città di Reggio Calabria continuano a registrare attestati di stima di un certo livello.

Pochi giorni fa il ds Taibi apriva ad un possibile playoff per decretare la quarta promossa interamente in riva allo Stretto, ma la proposta odierna di far giocare il campionato di Serie A lontano dalle regioni del Nord, quindi anche nell'impianto che per tanti anni ha ospitato partite di altissimo livello, non è da scartare completamente.

In attesa di un quadro più chiaro in riferimento alla pandemia da coronavirus, le idee per una possibile ripartenza continuano a formularsi e non vanno escludere risvolti inaspettati e positivi per la città di Reggio. 

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