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Equilibrio costante e buon pari: la Reggina si ripresenta in B con l'1-1 contro la Salernitana

Menez esordisce con gol, ma Casasola pareggia subito dopo. Succede tutto in un minuto all’Arechi. Degna di nota la prestazione di Crisetig, tra i migliori anche i due portieri

La prima recita ufficiale della stagione può dirsi conclusa anche per Reggina e Salernitana. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto allo stadio Arechi di Salerno, dando vita ad una partita equilibrata e in alcuni tratti anche di ottima intensità. Il pareggio, alla fine dei conti, rispecchia alla perfezione la partita.

É solo l’inizio di un percorso che, per la Reggina, ha tutte le potenzialità affinché possa rivelarsi emozionante. Tenere testa ad una formazione già largamente abituata alla Serie B è il primo passo per aumentare la consapevolezza e proseguire nel proprio cammino a testa alta. Prossima fermata il Granillo, per la partita Coppa Italia contro il Teramo.

Le scelte di formazione della Reggina

Esordio da titolare per Menez, inutile partire da altri punti per leggere lo schieramento odierno degli amaranto. Alla prima partita buona, mister Toscano ha subito mandato in campo il forte attaccante francese, andando a formare una coppia di livello assoluto con l'argentino Denis.

Il resto delle scelte conferma quasi totalmente le probabili formazioni della vigilia. Il ballottaggio in porta è vinto da Plizzari, anche lui nuovo acquisto. In difesa non è Delprato e nemmeno Stavropoulos a fare compagnia a Loiacono e Rossi, bensì Gasparetto, andando così a formare un terzetto interamente presente anche nella passata stagione.

Nessun dubbio sulle corsie laterali, mentre in mezzo al campo troviamo il terzo neo arrivato presente nell'11 titolare, ovvero Crisetig. Nella medesima zona Bianchi vince la staffetta con De Rose e si prende una maglia. Confermatissimo Bellomo da trequartista.

La cronaca

La partita prede un ritmo abbastanza elevato fin da subito. La Salernitana è particolarmente propositiva nei primi minuti di gioco. Plizzari deve già timbrare il cartellino al 5' con una parata a deviare il colpo di testa ravvicinato di Kupisz in calcio d'angolo. La partita sembrano controllarla maggiormente i padroni di casa, la Reggina non riesce a sviluppare il gioco in modo fluido. Prima vera azione degna di nota degli ospiti con il cross di Menez al 15'. Pronto a concludere da ottima posizione Liotti, anticipato da Veseli sul più bello.

La squadra di mister Toscano inizia ad ingranare la giusta marcia quando siamo giunti al 20' di gioco. L'ottimo passaggio di Bellomo trova l'inserimento di Rolando. Il successivo intervento dell'esterno è arginato in angolo da Aya. Amaranto decisamente più nel vivo della partita, con maggiore equilibrio generale.

Verso la mezz'ora di gioco, l'intensità scende con le due squadre impegnate principalmente a centrocampo. Al 32' è attento ancora una volta Plizzari, il quale nega il vantaggio alla Salernitana. Aya sfrutta in area un cross da calcio di punizione di Curcio, ma l'estremo difensore devia il pallone in angolo. Un nuovo squillo arriva al 44' ed è di marca calabrese. Delizioso il cross di Crisetig a trovare in area un non marcato Denis. Il tiro d'esterno de El Tanque, però, non impensierisce più di tanto Belec.

Il secondo tempo parte sulla falsa riga di quanto visto nella parte finale della prima frazione, ovvero un ritmo non particolarmente elevato. Le due squadre costruiscono manovre, ma non incidono più di tanto sul taccuino dedicato alle azioni significative. Al 67' la Reggina prova ad accedere una frazione non esattamente esaltante con German Denis, il quale di testa colpisce alto sopra la traversa. Nell'azione successiva è Crisetig a provare la conclusione dal limite dell'area. Il tiro non entra in porta solo per una questione di centimetri.

La partita vive di un botta e risposta costante, con le due squadre ad equilibrare sempre ogni pericolo subito. La Salernitana al '72 spaventa la difesa amaranto. Casasola trova in mezzo Djuric che non riesce a concludere con successo un rigore in movimento.

La svolta più grande della gara si verifica al minuto numero '83, quando l'apoteosi è amaranto. Rinvio di Plizzari, assist di Faty e Menez che, dopo essersi accentrato e saltato due avversari, tira e trova la via della rete. Primo gol in stagione ed esordio perfetto per il francese. Vantaggio della Reggina che dura un nulla, perchè la trama del match è chiara e ad un pericolo ne corrisponde un altro sul fronte opposto. All'84 la Salernitana realizza l'1-1 con Casasola. Il cross dell'esterno prende una strana direzione, beffando Plizzari, e terminando in porta.

Sempre Menez pericoloso, questa volta con una punizione. Al 90' l'esecuzione va a sfiorare il palo della porta difesa da Belec, dopo la deviazione della barriera. Anche in tale frangente la risposta della Salernitana arriva e con grande forza. Nei minuti di recupero è sbagliata l'uscita di Plizzari, ma Tutino non sfrutta la clamorosa occasione.

Le parole

Terminata la gara, spazio alla prima analisi stagionali di mister Napoli (in sostituzione dello squalificato Toscano) rispetto a quanto fatto in campo dai suoi ragazzi. Per l'allenatore in seconda: "Rimane il rammarico per non aver tenuto botta per qualche minuto in più dopo aver fatto gol. In avvio abbiamo sofferto ma ci siamo ripresi. Nel secondo tempo forse abbiamo fatto qualcosina in più noi per portare a casa la vittoria, ma alla fine credo che il pareggio ci possa stare. Non avevamo tantissime notizie sulla Salernitana, venire a giocare a Salerno è sempre molto complicato e difficile.

Il gol del pareggio? L'ho visto - spiega Napoli - dalla panchina e si vedeva che Casasola avesse l'intenzione di mettere la palla in mezzo. Ha avuto una deviazione stranissima e si è infilata dentro. Abbiamo avuto delle situazioni molto buone che dovevamo sfruttare meglio."

Il tabellino

Salernitana (3-5-2): Belec; Veseli, Aya, Lopez; Casasola, Kupisz, Schiavone, Cicerelli, Curcio (73' Migliorini); Tutino, Djuric (86' Gondo). A disposizione: Micai, Russo, Karo, Bogdan, Galeotafiore, Iannoni, Lombardi, Giannetti. Allenatore: Bocchini.

Reggina (3-4-1-2): Plizzari; Loiacono, Gasparetto, Rossi; Rolando, Bianchi (57' Faty), Crisetig, Liotti (68' Di Chiara); Bellomo (68' Mastour); Ménez, Denis (81' Lafferty). A disposizione: Farroni, Guarna, Bertoncini, Delprato, Peli, Stavropoulos, De Rose, Folorunsho. Allenatore: Napoli.

Arbitro: Michael Fabbri di Ravenna (Edoardo Raspollini di Livorno e Alessandro Cipressa di Lecce). IV uomo: Matteo Marchetti di Ostia Lido.

Marcatori: 83' Ménez (R), 84' Casasola (S)

Note: Osservato un minuto di silenzio in ricordo dell'arbitro Daniele De Santis. Ammoniti: Tutino (S), Loiacono (R), Veseli (S), Rossi (R), Migliorini (S), Schiavone (S).Calci d'angolo: 3-6. Recupero: 0' pt, 3'st.

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