Ternana e Reggina si annullano, al Libero Liberati termina 1-1

Ci si aspettava una partita combattuta e così è stata. Nessuno dei due sfidanti ha preso le redini del gioco e dominato con forza. Un primo tempo di studio e poca pericolosità ha lasciato spazio ad una ripresa scoppiettante e ricca di spettacolo. La Reggina ha tenuto botta contro una Ternana organizzata e mai doma. L'onda dell'entusiasmo dopo il fulmineo 0-1 non è stata cavalcata abbastanza dagli amaranto. Soffrendo solo su palle inattive e cross, gli uomini di Toscano possono comunque ritenersi soddisfatti per un buon punto in uno dei campi più complessi del girone. 

Tabellino

Ternana (4-3-1-2): Iannarilli; Parodi, Bergamelli, Suagher, Mammarella; Defendi, Palumbo (75' Paghera), Salzano (80' Proietti); Furlan (75' Partipilo); Torromino (61' Marilungo), Vantaggiato (80' Celli). A disposizione: Marcone, Ferrante, Russo, Sini, Nesta, Niosi, Damian. Allenatore: Gallo.

Reggina (3-5-2): Guarna; Loiacono, Blondett, Marchi; Garufo, Bianchi (71' De Francesco), De Rose, Sounas (46' Rivas), Bresciani (80' Rubin); Reginaldo, Corazza (71' Bellomo). A disposizione: Farroni, Lofaro, Bertoncini, Gasparetto, Marchi, Rolando, Paolucci, Salandria. Allenatore: Toscano.

Marcatori: 46' Bresciani (R), 63' Salzano (T)

Arbitro: Matteo Marchetti di Ostia Lido (Dario Garzelli di Livorno e Gabriele Nuzzi di Valdarno).

Note: Ammoniti: all. Gallo (T). Calci d'angolo: 6-0. Recupero: 0'pt; 4'st.

Cronaca

Lo schieramento in campo della Reggina viene modificato all'ultimo secondo. In difesa deve alzare bandiera bianca Bertoncini, il quale ha ceduto il posto a Blondett dopo un problema nel riscaldamento. A differenza della vittoria sulla Vibonese, Toscano lascia in panchina Bellomo e schiera dal primo minuto Sounas. Stesso discorso per Bresciani, preferito a Rubin e per Marchi al posto di Rossi.

Primo tempo privo di occasioni realmente pericolose. Le due squadre si rivelano attente e concentrate a non concedere spazio agli avversari e l'equilibrio non si rompe in nessun frangente dei 45 minuti. Il primo tiro in porta è già da annotare al 2' quando Defendi non impensierisce Guarna, con una conclusione centrale facilmente controllata dal portiere amaranto. La Reggina risponde un minuto dopo con un pallone di Reginaldo rimpallato dalla difesa prima di potersi trasformare in tiro. Al 27' i due attaccanti ospiti provano a creare un'azione degna di nota, con il brasiliano a crossare per Corazza, il quale controlla ma spedisce la palla fuori dallo specchio della porta. Con il passare dei minuti è la Ternana ad alzare il ritmo, ma gli uomini di Toscano rischiano solo su calcio piazzato. Due punizioni di Mammarella, la prima al 32' non trattenuta da Guarna poi respinta dalla difesa e la seconda contrastata con i pugni dall'estremo difensore al 36', accendono la sfida che però non vive di altre emozioni fino al duplice fischio arbitrale. 

La sterile prima frazione è solo un lontano ricordo nel secondo tempo. Vantaggio lampo della Reggina. Passano solo 20 secondi dall'avvio della ripresa e Bresciani spedisce il pallone in porta, dopo aver raccolto un ottimo cross di De Rose e rubato il tempo ad un difensore. La Ternana subisce la pesante doccia fredda e gli amaranto sfruttano il momento per alzare decisamente il ritmo e tentare il raddoppio che avrebbe il sapore del ko tecnico. Al 4', Rivas semina il panico e innesca due tiri in rapida successione di Garufo e Reginaldo, ma Iannarilli riesce ad opporsi. Al 6' è ancora Rivas a spingere e rompere l'equilibrio. Dopo un recupero, Reginaldo mette in mezzo un pallone che l'honduregno raccoglie ma non trasforma in rete. Al 9' è Vantaggiato a suonare la carica per i suoi, con un colpo di testa che scavalca Guarna ma impatta contro la traversa. La grande risposta dei padroni di casa si verifica, però, al 18' con Salzano che di testa da cross di Marilungo mette in porta per l'1-1. Rischiano ancora i calabresi al 23' con un tiro dal limite di Palumbo, spentosi sul fondo di poco lontanto dalla porta. La squadra di Toscano soffre gli assalti della Ternana soprattutto da traversoni e calci d'angolo. Non sfilacciandosi, gli amaranto restano saldamente in partita e provano l'affondo finale nellle ultime battute di gara con un buon possesso palla che non si concretizza in azioni da gol.