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Martedì, 23 Aprile 2024
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La Reggina rialza la testa e torna a ruggire: Picerno annichilito 0-2 e riscatto conquistato

Una Reggina tutta concretezza e cinismo, sbanca il Vivarini di Potenza grazie ai gol di Paolucci e Sarao. Sconfitta contro il Monopoli ampiamente cancellata dalla capolista

Serviva un segnale forte e chiaro per ribadire la supremazia e proiettarsi alla volata finale con l’umore e i risultati giusti. Lo 0-2 firmato Monopoli è acqua passata, la Reggina ritorna a recitare il suo ruolo da assoluta protagonista nei 90 minuti e ci riesce contro un Picerno assolutamente non impegnato ad essere la vittima sacrificale.

Un approccio più che corretto della Reggina, cinica e letale, permette alla capolista di mettere subito le cose in chiaro. Il Picerno subisce, digerisce e riparte, colpendo su una fascia sinistra amaranto tutt’altro che impeccabile. Nulla di preoccupante, però. La partita non cambia mai totalmente padrone, con gli uomini di Toscano mai seriamente in difficoltà pur trovandosi davanti un avversario compatto, ben organizzato ma evidentemente inferiore tecnicamente parlando.

Le scelte di formazione

Come prevedibile alla vigilia, il Picerno non stravolge l'11 titolare che ha ben figurato contro la Virtus Francavilla. Rispetto alla vittoria per 1-2 dell'ultimo turno di campionato, mister Giacomarro cambia solo due giocatori. Nella linea a 3 in difesa Fontana parte dal primo minuto al posto di Zaffagnini. Confermata, sempre nella retroguardia, la presenza dell'unico ex di giornata Ferrani. L'altro cambio ci porta sulla fascia destra dove Melli vince il ballottaggio con Vanacore.

Passando in rassegna lo schieramento ospite, mister Toscano può finalmente recuperare totalmente Loiacono e Rossi. I due pilastri difensivi ritornano in campo dall'inizio al posto rispettivamente di Blondett e Rossi. Altri due cambi figurano a centrocampo, con lo squalificato capitan De Rose e l'esterno sinistro Rubin sostituiti da Nielsen e Liotti. La novità certamente più sorprendente e significativa risponde al nome di Paolucci, giovane trequartista dalle ottime prospettive e potenzialità, schierato al posto di Sounas. Per il classe '96 si tratta della prima presenza da titolare in stagione. Confermata la coppia d'attacco Denis-Rivas. Corazza e Bertoncini, convocati, non sono nemmeno in panchina. 

Cronaca

La partita, fin dal fischio d'inizio, è controllata ampiamente dalla Reggina con un giro palla costante. Resta molto basso e ben chiuso nella propria metà campo il Picerno. Paolucci sembra l'uomo chiave per sbloccare il gioco, agendo con ricorrenza tra le linee. Proprio il giovane trequartista firma il gol del vantaggio alla prima azione degna di nota. Al 6' Nielsen trova l'imbucata per Rivas che entra defilato in area e appoggia a rimorchio per Paolucci. Quest'ultimo non sbaglia dal limite dell'area piccola, mettendo subito in discesa la gara con un prezioso gol, sia per la squadra che per la sua stagione comunque non indifferente.

Il Picerno accusa il colpo, affacciandosi in avanti solo con timide ripartenze. Ancora Rivas pericoloso al 15' con un tiro a giro dalla sinistra, Pane devia in calcio d'angolo. Continua ad attaccare armoniosamente la Reggina quando Paolucci, al minuto numero 30, si presenta al tiro non lontano dall'area di rigore avversaria. Conclusione respinta da Pane. 

Dal nulla il Picerno trova la scossa al 32' con il cross dalla sinistra di Lorenzini e il colpo di testa di Santaniello. La palla finisce in rete, ma il gol è annullato per fuorigioco dell'attaccante rossoblu. Per la Reggina è un campanello d'allarme: ogni piccola distrazione potrebbe essere pagata a caro prezzo. Soffre sulla corsia sinistra la capolista, dove è un altro cross al 37' a spaventare Guarna. Questa volta è Kosovan a tirare di destro, ma la palla si spegne non lontano dal secondo palo. 

Esattamente come l'avvio del primo tempo, anche nella ripresa la Reggina attacca con vigore. Il Picerno è un osso duro da scardinare, dunque le palle gol si fanno attendere. Gli amaranto continuano a spingere, consapevoli che la gestione dell'1-0 comporta un rischio notevole. Al 59' Rivas premia l'inserimento di Denis in area. L'argentino è defilato e lo specchio della porta abbastanza coperto, ma il Tanque va comunque al tiro, trovando solo l'esterno della rete. 

Il Picerno prende coraggio con il passare dei minuti e al 26' una buona sponda di petto di Santaniello innesca il tiro dal limite di Esposito, poi concluso in un nulla di fatto sul fondo. Al 35' Esposito sfiora il secondo palo dopo aver tentato l'esecuzione a giro dalla sinistra dell'area di rigore.

La Reggina risponde presente al 37'. Un contropiede amaranto si conclude con la gran parata di Pane sull'ottimo tiro di Bellomo. Sul successivo calcio d'angolo, è lo stesso numero 10 a crossare al centro per Sarao che di testa sfiora di un nulla il secondo palo.

Il Picerno è evidentemente sbilanciato in avanti e i calabresi ne approfittano al 41'. Il fulmineo contropiede viene capitalizzato da Bianchi che con un cross basso dalla destra trova Sarao. L'attaccate italiano, spalle alla porta, si gira di gran mestiere e spedisce da due passi il pallone in porta, andando a chiudere ogni possibile appello dei padroni di casa ad un risultato ormai scontato.

Le parole

Al termine della gara, mister Toscano è stato raggiunto dall'ufficio stampa della Reggina per un commento finale: "Una vittoria importante. Dopo la partita col Monopoli, i ragazzi avevano voglia di riscatto e di tornare a vincere convincendo e oggi l'hanno fatto in un campo difficile contro una squadra che aveva vinto a Francavilla, in salute e quindi da' ancora più merito a questi ragazzi.

Paolucci e Sarao? Sono contentissimo per loro - prosegue l'allenatore - perchè hanno sofferto insieme ai compagni in silenzio, lavorando sempre con serietà ed abnegazione e oggi hanno raccolto i frutti. Sono contento veramente per loro. Dopo la partita di Monopoli ci siamo ricompattati di nuovo e tutti avevano voglia di stare vicino alla squadra, anche chi era infortunato o squalificato. Questa è la forza di questa squadra, il gruppo e il clima. 

Anche il presidente - conclude Toscano - ha voluto partecipare alla trasferta standoci vicino come al solito, ha parlato prima della partita alla squadra e porta anche bene (ride, ndr). Siamo contenti anche per lui, perchè sappiamo i sacrifici che sta facendo."

Tabellino e pagelle amaranto

AZ Picerno (3-5-2): Pane; Fontana, Ferrani, Lorenzini; Melli (16' st Vanacore), Kosovan, Vrdoljak, Romizi (16' st Nappello), Guerra (28' st Cecconi); Esposito, Santaniello (29' st Ripa). A disposizione: Cavagnaro, Mancini, Ruggieri, Donnarurmma, Priola, Brumat. Allenatore: Giacomarro.

Reggina (3-4-1-2): Guarna 6; Loiacono 6, Gasparetto 6 (10' st Blondett 6), Rossi 6; Garufo 6, Bianchi 7, Nielsen 7 (29' st De Francesco 6), Liotti 6 (29' st Rolando 6); Paolucci 8 (19' st Bellomo 6.5); Denis 7 (29' st Sarao 7), Rivas 7. A disposizione: Farroni, Marchi, Rubin, Mastour, Sounas, Doumbia, Reginaldo. Allenatore: Toscano 8.

Arbitro: Daniele De Santis di Lecce (Gianluca D'Elia e Andrea Niedda di Ozieri).

Marcatori: 6' pt Paolucci (R), 41' st Sarao (R).

Note – Partita disputa a porte chiuse come da disposizione del Governo per l'emergenza Coronavirus. Ammoniti: Rivas (R), Ferrani (P), Gasparetto (R), Paolucci (R), Guarna (R), Sarao (R), Kosovan (P). Espulsi: allenatore Toscano (R). Calci d'angolo: 1-4. Recupero: 1' pt; 5' st.

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