Giornata di vigilia in casa Reggina. L’atmosfera che si respira dalle parti del Granillo è decisamente entusiasmante. La grande affermazione, per risultato e mentalità mostrata, contro il Catanzaro ha permesso agli amaranto di consolidare ulteriormente il primo posto e sognare ora più che mai il grande ritorno in Serie B.

Un entusiasmo contagioso, dunque, che dovrà essere trasformato in prestazione di livello contro il Monopoli. Se tanto è già stato costruito, nulla è ancora terminato. Mancano 10 giornate alla fine, in cui la Reggina dovrà continuare a percorrere una strada già asfaltata, ma con ancora qualche insidia da evitare: prima tra tutte i pugliesi nella gara di domenica pomeriggio. Partita analizzata nel dettaglio durante la conferenza stampa pre gara da mister Mimmo Toscano.

Il Monopoli

"Noi abbiamo fatto due vittorie importanti e guadagnato quel vantaggio che ci siamo meritati nel girone d'andata. La partita di domani fa chiudere un ciclo dove abbiamo incontrato le squadre più forti che ci dovrà dire quelle che saranno le prossime gare. Il Monopoli è la squadra che a me piace di più perchè ci assomiglia nel modo di giocare. Ha fatto le stesse vittorie nostre fuori casa, sta facendo delle cose straordinarie, ha delle qualità nei singoli.

Come tutte le altre partite con le altre squadre di alta classifica, siamo riusciti a ridimensionare il valore della squadra avversaria e anche domani serve una partita perfetta. Sarà una partita più aperta per come giochiamo entrambi. Sarà una partita da ribattere colpo su colpo perchè sono due squadre con intensità e qualità tecniche, dobbiamo fare la grande prestazione come fatte contro le altre grandi squadre, sarà quel livello di gara."

La vittoria nel derby

"Noi siamo arrivati con una voglia incredibile, nonostante le difficoltà di qualcuno che ha giocato con la febbre e stretto i denti, è emersa la voglia di una squadra che voleva portare a casa la vittoria, che voleva dare continuità a quello che sta facendo e ha voluto dare un segnale forte di quello che vuole."

Indisponibile e scelte di formazione

"Corazza non recupera, nemmeno Bresciani, Loiacono bisogna ancora vedere perchè aveva la febbre ancora ieri e vediamo pomeriggio se riesce a fare qualcosina per vedere il suo stato fisico perchè tre giorni da mercoledì sera che è debilitato. Rossi uguale, ha giocato con 38 di febbre a Catanzaro, vediamo se dal punto di vista ha recuperato. Bertoncini out. Le scelte sono determinate da chi vedi meglio dal punto di vista mentale e fisico. La prestazione degli esterni cambia la prestazione della squadra per come giochiamo noi e devi essere attento a scegliere il calciatore giusto per la partita. Poi normale che anche subentrando, tutti danno la stessa intensità. In quello si stabilisce la scelta. 

Doumbia? Caratteristiche diverse rispetto agli altri, è stato decisivo mercoledì e sono contento per lui. Ci auguriamo che possa dare quel contributo che lui si aspetta e sono convinto che si metterà a disposizione della squadra. Chi entra fa sempre bene e questa è la qualità di questa squadra. Rivas? Ha delle grosse qualità, deve capire tempi e contesti di gioco, cerca di sfruttare la potenza fisica, a volte deve mettere più qualità. Però è un '98 e sta crescendo, deve essere più determinante negli ultimi 16 metri e lo sta diventando. Deve pensare più a mettere qualità nella potenza fisica che ha. Assenze in difesa? Non è quello in problema, nei momenti di difficoltà s'è visto il gruppo, hanno fatto tutti bene. Ci sono ancora 24 ore e se c'è la possibilità di recuperare qualcuno, lo faremo."

Volata finale

"Noi siamo concentrati sulla partita di domani, ma guardare a quello che stiamo facendo e i numeri deve essere la nostra forza. Entriamo in un momento decisivo dove le partite possono essere decisive alla fine del risultato finale. L'unico errore che possiamo fare è portarci dietro la partita di mercoledì, ormai è alle spalle. Ci mancano sette vittorie per la matematica, non facciamo calcoli."