Reggina convincente, Orlandi: "Bari unica avversaria, amaranto in fondo con tranquillità"
Protagonista come allenatore dei calabresi nel campionato di Serie A 2008-2009, il mister ha commentato i sette punti di vantaggio degli amaranto sulla Ternana
La Reggina di questi tempi attira, fa parlare di sé ed emoziona i propri tifosi. Una squadra così avanti in campionato, ancora imbattuta e sempre vincente in casa non può non saltare all'occhio di addetti ai lavori e appassionati di calcio in generale. L'attualità parla di un vantaggio di sette punti in classifica dalla prima inseguitrice da mantenere e possibilmente da aumentare in vista del girone di ritorno. Le ultime battute della parentesi d'andata dovranno ancora dire qualcosa di importante, ma quanto fatto finora dagli amaranto è già notevole. Nevio Orlandi, storico ex allenatore della Reggina ai tempi della Serie A, è intervenuto ai canali ufficiali del club per evidenziare il buon momento di De Rose e compagni.
Livello del girone C e avversari per il primato
"Il campionato è importante. La Serie C ha questi tre gironi dove quello B è con più difficoltà e qualità, mentre il girone C è leggermente meno importante rispetto all’anno scorso. Quest’anno qualche piazza storica viene meno come il Catania ed il Catanzaro. Il Bari è l’unica squadra che può effettivamente dare fastidio alla Reggina. Gli amaranto hanno preso un buon margine in classifica e se riusciranno a girare il girone d’andata con 5/6 punti di vantaggio secondo me possono arrivare in fondo con tranquillità. É una squadra ben costruita, con calciatori molto validi e una rosa ampia. Il Bari, per città, storia, organico, aspetto economico, farà i suoi buoni interventi sul mercato di gennaio e sarà la squadra che potrà dare fastidio. Questa è la giusta classifica, per quello che s’è visto. Sette punti hanno peso, in qualche modo ti permettono di lavorare con serenità."
L'attitudine amaranto
“La forza della Reggina la si vede nella facilità di come va in gol, mentre le altre squadre stentano e hanno difficoltà. Se la tirano fino all’ultimo, mentre la Reggina la chiude subito. Reggio è una piazza ambita da tanti. Toscano sa bene che in un momento così con la squadra al vertice deve tenere la tensione alta e tenere sempre sul pezzo tutti. Soltanto se loro mollano qualcosina possono pagare, ma Toscano è bravo a tenerli sempre vivi e metterli sempre in discussione partite dopo partite."
