Revocato il sequestro del Sant'Agata, la Reggina ringrazia la Città metropolitana
Accolta recentemente l'istanza che ha disposto la revoca del sequestro preventivo di diverse parti della struttura. Il club ha sottolineato il lavoro svolto dal consulente Ennio Russo
Altra grande conquista per la Reggina targata Luca Gallo. La sede, lo store e le numerose novità che hanno contraddistinto il primo anno del nuovo corso dirigenziale continuano, anche in una stagione intensa sul campo. Mentre De Rose e compagni preparano la sfida domenicale alla Paganese, il numero uno del club ha deciso di ringraziare la Città metropolitana per il positivo epilogo riguardo il dissequestro dei locali posti sotto sigillo nel centro sportivo Sant'Agata.
La revoca del sequestro
Tramite una nota ufficiale, la Reggina ha ricordato l'impegno del consulente Ennio Russo per aver seguito in prima persona l'iter burocratico. "Si ringrazia altresì - si legge in aggiunta nella nota della società di via Osanna - il vicesindaco della Città metropolitana Riccardo Mauro, l'assessore all'urbanistica Mariangela Cama e il consigliere con delega allo sport Giovanni Latella per aver agito in sinergia con la società Reggina 1914."
Il Sant'Agata torna alla Reggina
Un ottimo traguardo raggiunto e un punto di partenza per creare una struttura ancor più all'altezza delle alte ambizioni amaranto. Il Sant'Agata ha rappresentato un fiore all'occhiello negli anni d'oro della Serie A e adesso si sta riprendendo con forza un ruolo da protagonista nelle dinamiche della Reggina. Nell'anno della rinascita il centro sportivo non poteva non avere un riflettore puntato.
