Pubblico delle grandi occasioni, atmosfera fantastica e vittoria meritata. Cosa potrebbe chiedere di più un tifoso amaranto alla domenica sportiva? Oggettivamente poco altro. La Reggina incanta e gioca sulle ali dell'entusiasmo. Ritmo altissimo per tutti i novanta minuti, offensive avversarie stroncate sul nascere e tre punti che valgono oro. Gli amaranto stendono una corazzata come il Catania e lo fanno davanti ad un Granillo diventato fortino inespugnabile ormai da agosto a questa parte.

Cronaca e tabellino della gara

Le pagelle

Risultato finale di 1-0 non indicativo per quanto visto nell'arco dei novanta minuti. Il Catania ha giocato ad intermittenza, rendendosi pericolosa solo in alcuni e sporadici frangenti. La Reggina avrebbe potuto incrementare il vantaggio in varie occasioni, soprattutto nella prima metà del secondo tempo dove le azioni da gol sembravano susseguirsi alla velocità della luce.

Guarna 6.5: Anche se la squadra non lo mette mai in difficoltà, si fa trovare pronto quando inevitabilmente gli avversari in porta ci arrivano. Parate d'istinto, grande reattività e senso della posizione. Pochi ma buoni gli interventi durante la gara.

Loiacono 6.5: Dimostra di essere un vero ministro della difesa. Interventi tecnicamente perfetti, scelta di tempo sempre corretta e mai fuori posizione

Blondett 6: Prestazione insindacabile per il difensore chiamato a sostituire il grande assente di reparto Bertoncini. Non fa rimpiangere il compagno.

Rossi 6: Conferisce grande solidità all'intera difesa, facendosi trovare attento in marcatura e arginando le scorribande avversarie con buone chiusure.

Garufo sv: Costretto ad uscire dal campo per infortunio dopo soli cinque minuti di gioco, si iscrive comunque alla storia della gara con un assist perfetto per il gol di Corazza. Dal 5' pt Rolando 7: Non facile il compito di far bene come il compagno di squadra, ma il suo ingresso in partita è lucido e corretto. Trova subito la giusta posizione e in fase difensiva è invalicabile per tutta la durata del match. Contributo rivelatosi fondamentale per arginare gli avversari.

De Rose 7: L'alta intensità del gioco amaranto è data anche e soprattutto dal vero regista della squadra. Le sue trame funzionano ed è sempre nel vivo dell'azione, orchestrando a dovere la manovra.

Bianchi 6.5: Prestazione di qualità, dimostra il suo vero valore in mezzo al campo. Sempre pronto per ripiegare in difesa, non fa mancare il suo apporto nemmeno in costruzione. Buoni alcuni suoi inserimenti in area, rendendosi decisamente pericoloso. Dal 22' st De Francesco sv.

Bresciani 6.5: Corre e lotta con grande sacrificio nella sua zona di competenza. Non si rende pericoloso come in altre circostanze, ma rimane sempre nel vivo della partita. Dal 32' st Gasparetto sv.

Bellomo 6: Non la sua miglior prestazione. Riesce comunque a mettere in comunicazione centrocampo e attacco ed è esattamente ciò che gli chiede Toscano, ma potrebbe incidere con maggiore forza. Dal 31' st Denis sv.

Reginaldo 7: Gioca un tempo, senza praticamente mai tirare in porta ma le sue visioni di gioco, aperture, lanci e imbucate per i compagni sono una manna dal cielo: indispensabili. Dal 1' st Rivas 7: Talento pronto a scoppiare in via definitiva da un momento all'altro. Non concede punti di riferimento agli avversari. Crossa con precisione e tira con potenza e pericolosità, regala ai suoi una ventata d'aria fresca costante e l'esuberanza giusta. Il suo nome è da segnare su tutti i taccuini.

Corazza 7: In una squadra serve un bomber e la Reggina ha trovato il suo. Non sarà costantemente nel vivo del gioco, ma non è quello il suo compito. Spietato e letale in area, non manca mai l'appuntamento con la rete. La sua presenza in campo aumenta non di poco la pericolosità istantanea e imprevedibile.