Vibonese a testa altissima, Reggina in sofferenza ma la vittoria è da grande squadra

Partite semplici o già decise non sono contemplate all’interno del campionato di Serie C, a maggior ragione se l’attualità parla di un girone di ritorno in pieno svolgimento e una serie di squadre pronte ad affrontare la Reggina con maggiore compattezza ed intensità. É il caso anche della Vibonese, ottima a rendere decisamente complicata la missione amaranto.

Il derby ha un chiaro padrone sul piano del gioco. I casalinghi alzano fin da subito il ritmo e lo mantengono straordinariamente elevato per tutto l’arco della partita. La Reggina non esce quasi ma palla al piede e dalle parti di Mengoni non si rende pericolosa con regolarità, essendo maggiormente impegnata a contenere le insidiose scorribande avversarie.

La provvidenza ha, però, strizzato l’occhio alla Reggina. Mai disuniti, De Rose e compagni sfruttano gli episodi indirizzando la gara verso Reggio Calabria. É ancora una volta la freddezza di Denis dal dischetto e la compattezza del gruppo a giocare un ruolo fondamentale per la conquista dei tre punti. Partita vinta da squadra con valori di alto spessore. Certe sfide, pur non giocando bene, vanno portate a casa e la capolista non ha steccato in tal senso.

Le scelte di formazione

Confermate in blocco le linee di difesa e centrocampo rispetto alla partita contro il Bari, mister Toscano ripropone l'esperimento Blondett esterno destro. Da registrare come cambi, invece, la scelta di Rivas dal primo minuto sulla trequarti e soprattutto l'assenza di bomber Corazza. L'italiano, a secco di gol nelle ultime sei partite, prende posto in panchina. La coppia offensiva del pomeriggio è d'esperienza pura: Reginaldo-Denis.

Tra i padroni di casa figurano tutti gli ex amaranto: Redolfi, Emmausso e Petermann. Lo squalificato mister Modica, sostituito in panchina dall'allenatore in seconda Facciolo, opta per ben cinque cambi a confronto dell'ultimo pareggio per 1-1 maturato sul campo del Rende. Il portiere Mengoni ha preso il posto di Greco, così come il terzino Del Col per Ciotti, Tumbarello e non Prezioso mezzala destra, Pugliese preferito a Rezzi nel ruolo di mezzala sinistra e sulla medesima corsia di competenza l'ala Bubas a differenza di Tauriano.

Cronaca

Intraprendenza e intensità per la Vibonese, che parte con un'alta marcia ingranata e aggredisce fin da subito la Reggina. Due conclusioni, di Tito al 2' e Bernardotto al 9', vengono bloccate dall'attento Guarna. L'approccio giusto dei ragazzi di Modica mette in difficoltà gli amaranto, intenti ad attutire le impetuose offensive avversarie. Il primo innocuo squillo degli ospiti si verifica al 16' con un contropiede gestito da Rivas. L'honduregno scodella in mezzo a trovare Bianchi, autore di un tiro facilmente bloccato da Mengoni.

Al 28' Emmausso non punisce la sua ex squadra. Gasparetto perde palla, Bubas trova l'ala napoletana che in girata manda il pallone poco al di sopra della traversa. Al 33' la svolta arriva da una chiamata dell'arbitro. Il direttore di gara comanda un calcio di rigore per la Reggina. Su conclusione di De Rose, Petermann tocca il pallone di mano e causa fallo. Alla battuta dagli undici metri si presenta Denis. L'argentino fa esplodere i tifosi amaranto con un cucchiaio a battere Mengoni e concretizzare un fondamentale 0-1.

La Vibonese non si perde d'animo e riprede ad attaccare con buon ritmo anche nel secondo tempo. Al 7' è Bubas a concretizzare l'ennesima azione casalinga. L'esterno tira al volo, svirgolando e mandando la sfera sopra la traversa. Le offensive degli uomini di Modica tengono a bada la Reggina, pur non risultando efficaci sotto porta.

Al 15' sono gli amaranto a rendersi protagonisti con una conclusione di Blondett in area, ma da posizione non ottimale per il tiro. Pallone terminato al lato. Cross di Bernardotto al 20' sventato in angolo da Guarna, intervenuto di piede. Al 21' è Tito a scodellare palla in mezzo, ma Loiacono di testa pulisce l'area e manda in corner, salvando i suoi. Passano i minuti sul cronometro e l'intensità generale scende, favorendo evidentemente la Reggina, la quale non rischia nulla, riuscendo a mantenersi in controllo delle operazioni. 

Le parole di Toscano

Intervenuto in conferenza stampa, l'allenatore amaranto ha così commentato la prestazione dei suoi giocatori: "Vittoria pesante perchè abbiamo affrontato una squadra organizzata, con un'identità ben precisa e se non sei bravo a capire che non devi corrergli dietro ti fanno male. Abbiamo sofferto soprattutto il primo tempo. Nella ripresa è stata una partita di fisico, combattuta e con poche occasioni. La squadra si è compattata, è una vittoria pesante.

C'erano 4-5 giocatori con infiltrazioni e febbre alta, devo fare solo un applauso ai giocatori. La squadra ha la qualità di portare a casa partite difficili come queste. Dobbiamo arrivare bene al prossimo turno, perchè siamo tornati ad essere la squadra che eravamo per lunghi tratti. Adesso ci godiamo questa vittoria, poi prepariamo una serata di lunedì molto importante e dobbiamo essere presenti."

Tabellino

Vibonese (4-3-3): Mengoni; Del Col, Redolfi (30' st Altobello), Mahrous, Tito; Tumbarello, Petermann (24' st Tauriano), Pugliese (3' st Rezzi); Emmausso (24' st Berardi), Bernardotto, Bubas (11' st Battista). A disposizione: Allenatore: Quaranta, Greco, Prezzabile, Ciotti, Napolitano, Raso, Sgambati. Allenatore: Modica.

Reggina (3-4-1-2): Guarna; Loiacono, Gasparetto, Rossi; Blondett, Bianchi (10' st Sounas), De Rose, Rolando (29' pt Liotti); Rivas (27' De Francesco); Reginaldo (10' st Corazza), Denis (27' st Sarao). A disposizione: Geria, Rubin, Mastour, Nielsen, Paolucci, Bellomo. Allenatore: Toscano.

Arbitro: Matteo Gariglio di Pinerolo (Giuseppe Di Giacinto di Teramo e Giulio Basile di Chieti).

Marcatori: 34' pt Denis (R)

Note – Spettatori 3550, di cui 1250 ospiti. Ammoniti: Redolfi (V), Petermann (V), Bianchi (V), Battista (V), Sounas (R), Rossi (R). Calci d'angolo: 5-3. Recupero: 3' pt; 4' st.