La Traversata dello Stretto è pronta a tornare protagonista nel nostro mare. La gara di nuoto di fondo più importante dell'anno prende forma. Dopo aver ottenuto il patrocinio europeo, gli organizzatori stanno portando a termine le ultime sfaccettature prima di lasciar spazio agli atleti. Tutti i nuotatori partecipanti dovranno affrontare, come ogni anno, un percorso non semplice, dove correnti e orientamento faranno la differenza. L'organizzazione ha da poco reso noto l'intero tragitto da percorrere domenica 4 agosto.

Per un totale di 6,3 chilometri, i partecipanti si ritroveranno sulla sponda siciliana dello Stretto, esattamente a 1000 metri a sud di Capo Peloro. Dopo la partenza, gli atleti nuoteranno in direzione nord lungo la costa, fino a raggiungere la prima boa rossa di virata, situata nelle acque antistanti il faro di Capo Peloro stesso. Da questo punto fino alla fine della competizione, ogni nuotatore sarà affiancato dal barcaiolo designato, per indicargli la rotta corretta. La seconda boa di virata si trova dopo 4400 metri, quando si arriverà in prossimità della Chiesa della Madonna di Porto Salvo a Cannitello.

Entrati a tutti gli effetti nelle acque calabresi, si costeggerà la costa in direzione sud. A questo punto, una serie di boe direzionali gialle porteranno direttamente a 1800 metri dall'arrivo, grande novità di questa edizione. Invece di terminare la gara sulla spiaggia vicino all'ex "Isolotto", le ostilità si concluderanno nella banchina d'ingresso del porticciolo turistico sul lungomare di Villa San Giovanni.