Correggere l'alimentazione integrando alcune sostanze di origine naturale può aiutare a tenere sotto controllo il colesterolo cattivo, ma solo se si soffre di dislipidemie non gravi (alterazioni nella quantità di grassi nel sangue)
“Questi farmaci interferiscono con la produzione del colesterolo a livello del fegato ed in questo modo abbassano i livelli di colesterolo circolante, riducendo il rischio di malattie cardiovascolari quali infarto e ictus”. L’intervista alla dott.ssa Stefania Di Fusco, Chairperson Area Giovani ANMCO