Manifesti contro l'autonomia differenziata, Lega: "Istigano alla violenza"
La solidarietà del commissario regionale del Carroccio in Calabria Giacomo Francesco Saccomanno ai politici colpiti dalla campagna de La Base
La solidarietà del commissario regionale del Carroccio in Calabria Giacomo Francesco Saccomanno ai politici colpiti dalla campagna de La Base
Quartuccio e Martino: "Si tratta di gesti incivili e inqualificabili che condanniamo fermamente e rispetto ai quali auspichiamo che si faccia presto piena luce"
L'intervento del movimento dopo l'esposto al Tar dell'associazione ProVita&Famiglia, sulla "ormai famosa vicenda dei manifesti oscurati dall'amministrazione Falcomatà"
Il movimento reggino interviene sulla polemica che si è scatenata in città dopo la rimozione dei manifesti contro l'aborto promossi dalla onlus Provita e Famiglia
Il consigliere regionale: "La rimozione dei manifesti contro l’aborto di Pro Vita & Famiglia è un atto che nulla a che vedere con il suo ruolo istituzionale"
Il circolo reggino della onlus attraverso i canali social ha inviato una lettera aperta al primo cittadino dopo la rimozione dei manifesti contro l'aborto affissi in città
Questa mattina il sindaco ha commentato sul suo profilo Fb i manifesti di PVF contro l'aborto apparsi in città, esprimendo la volontà di volerli rimuovere
Il cenacolo culturale impertinente esprime solidarietà a "ProVita&Famiglia" e risponde alle dichiarazioni postate su Facebook dal sindaco Giuseppe Falcomatà
Il primo cittadino si dice anche pronto alla battaglia legale: "Sarò contento di spiegare a un giudice perché quel messaggio è violento"
E’ anonimo l’ideatore di questi messaggi a puntate per scuotere le coscienze. Una campagna che sembra preludio di una operazione civica e nuova che potrebbe dare una scossa a un ambiente paralizzato dalla paura, dalla pigrizia, dalla rassegnazione
Il candidato sindaco Foti e gli aspiranti consiglieri sono pronti a sporgere denuncia alla polizia municipale
L'azione di protesta si è svolta in diverse città italiane. L'intento è denunciare "la morte dell’economia italiana e di migliaia di piccoli e piccolissimi imprenditori, messi in ginocchio dalle politiche governative"