I dati dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. La più forte ha raggiunto magnitudo 2.1 e sino a quattro ore fa le apparecchiature hanno segnalato piccole scosse ripetute a distanza di pochi minuti le une dalle altre
Un terremoto di magnitudo 2.5, infatti, si è registrato intorno alle 6 di questa mattina nelle acque tra Messina e Reggio Calabria, a circa 6 chilometri di profondità
Sisma rilevato alle 00:57 a 64 chilometri di profondità, secondo quanto riportato dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. La zona è al largo della costa tra Bagnara e Scilla
L'epicentro nella zona collinare della città dello Stretto a cinque chilometri di profondità, la scossa è stata avvertita dalla popolazione ma non ha provocato danni