La Guardia di finanza ha stretto le manette ai polsi ad un cinquantenne reggino. Per il gip si è trattato di un fatto caratterizzato da "un quadro gravemente indiziario connotato da tutti i caratteri del tipico agire mafioso"
L'uomo dovrà difendersi dall'accusa di tentato omicidio, avrebbe aggredito il fratello convivente infliggendogli numerosi e brutali colpi con un oggetto contundente alla testa ed al volto
I manette è finito il 38enne Roberto Gino Zanon che è stato protagonista di un violento litigio per futili motivi, culminati nell'accoltellamento, in piazza Valsesia
I carabinieri del comando provinciale, guidati dal colonnello Marco Guerrini, hanno risolto il giallo del tentato omicidio grazie ai rilievi scientifici eseguiti sul luogo dell'accoltellamento