"Chiamatemi ancora Anza", Antonella Del Core ricorda una grande amica
"Chiamarla ancora Anza è il modo in cui lei chiede di restare con noi. Certe persone chiedendoci piccole cose in realtà ci fanno doni smisurati. Sara Anzanello è una di queste. Chiamarla ancora Anza, infatti, significa lasciarsi travolgere, attraverso la memoria, dalla sua Gioia nella Vita e nello Sport. Tengo particolarmente a offrire il mio contributo a raccontare la sua storia di incredibile forza e volontà anche a Reggio Calabria, la città che mi ha accolto, dove oggi vivo con la mia famiglia e dove anche con Anza sono stata anni fa in ritiro, quando ci preparavamo a rappresentare l'Italia in competizioni internazionali".
Così Antonella Del Core, napoletana di origini e reggina di adozione, capitana della Nazionale di Volley alle Olimpiadi di Rio De Janeiro del 2016, invita la cittadinanza a condividere con lei la storia di Sara Anzanello, che tutti chiamavano Anza, prematuramente scomparsa lo scorso anno, e con la quale ha condiviso tante esperienze in maglia Azzurra e tante pagine significative della storia sportiva del nostro Paese e del Volley italiano nel mondo.
Sabato 30 novembre il salone dei Lampadari di palazzo San Giorgio, alle ore 16.45, ospiterà infatti la presentazione a Reggio Calabria del libro “Chiamatemi ancora Anza” (Santelli Editore). L'iniziativa, promossa dalla Del Core Volley Academy di Reggio Calabria, sarà introdotta dal presidente Francesco Surace e sarà incentrata sul ricordo di Anza attraverso la testimonianza di Antonella Del Core e l'intervento dell'editore della sua biografia postuma, pubblicata quest'anno, Giuseppe Santelli.
Parteciperanno all'incontro: Giuseppe Falcomatà, sindaco di Reggio Calabria; Nicola Irto, presidente del Consiglio regionale della Calabria; Francesco Panuccio, presidente Fipav Reggio Calabria; Tonino Raffa, presidente Panathlon Reggio Calabria; Myriam Calipari, presidente Avis OdV Comunale Reggio Calabria con cui l'Academy ha una partnership; Carmelo Sestito, presidente Fipav Calabria; Maurizio Condipodero, presidente Coni Calabria.
Antonella Del Core desidera raccontare la storia di Anza per ricordare una grande amica, una grande donna e una grande atleta che ha incarnato con coraggio un immenso amore per la vita e per lo Sport, nonostante la malattia e le difficoltà. Un esempio di Dignità, Forza e Volontà che rappresenta una sorgente dalla quale tutti dovremmo bere. Un'occasione preziosa anche per le piccole atlete Del Core Volley Academy, la società sportiva che Antonella Del Core e il marito Francesco Surace hanno costituito a Reggio Calabria allo scopo di contribuire alla crescita dell’importante settore del Minivolley femminile.