Santo Stefano in Aspromonte, pranzo gratuito in casa degli anziani e dei soggetti più fragili

Un’iniziativa solidale rivolta ad anziani che abbiano più di 70 anni o a cui e’ sconsigliato uscire di casa nemmeno per andare a fare la spesa a causa dell’emergenza coronavirus.

Domenica 22 marzo l’Amministrazione Comunale di Santo Stefano in Aspromonte guidata dal sindaco Malara ha infatti deciso di farsi carico delle spese relative al pranzo e alla consegna dello stesso presso il domicilio dei singoli  per offrire il pranzo domenicale a tutti i cittadini che in questo periodo abitano, per qualunque ragione, a Santo Stefano in Aspromonte.

Per aderire al servizio basta contattare il Comune di Santo Stefano in Aspromonte o i volontari del Gruppo Comunale della Protezione Civile entro venerdì 20 marzo, saranno quest’ultimi a passare al domicilio per far compilare il modulo e successivamente provvederanno loro alla consegna del pranzo, preparato al prezzo di costo dall’Hotel Miramonti.

“Chi ha contribuito negli anni a fare grande la nostra comunità merita una grande attenzione e non deve essere dimenticato soprattutto in momenti come questi dove la paura la fa da padrone, sono loro la vera  risorsa del nostro Comune – dichiara il sindaco-è un principio di solidarietà generazionale non economica ma sociale, c’è la necessita di non farli sentire soli; ecco perché li invitiamo a mangiare solo che date le circostanze , per la loro sicurezza, li invitiamo a casa loro direttamente, ma con questa iniziativa gli vogliamo dire:noi per voi ci siamo e vi ringraziamo di esserci’.

“D’altronde una buona amministrazione comunale deve dedicarsi particolarmente ai cittadini che hanno un maggiore bisogno di attenzione questo è un pensiero in perfetta antitesi con quello di coloro i quali preferiscono aspettare senza fare nulla, i cosiddetti fautori “dell’immunità di gregge”, noi invece pensiamo che l'aiuto bisogna darlo proprio nel momento di bisogno è in questo caso che ha valore. Quando si sta bene non c'è bisogno di solidarietà. Quando si è difficoltà anche un piccolo gesto assume un grande valore”, conclude il sindaco.