Anassilaoss, quattro chiacchiere con lo scrittore-giornalista Nando Minnella
Appuntamento giovedì 20 aprile alle ore 16,45 alla sala Giuffrè della Biblioteca con lo scrittore-giornalista Nando Minnella . Durante l'evento promosso dall’Associazione Culturale Anassilaos congiuntamente con la Biblioteca “De Nava Minnella parlerà della sua lunga carriera nella quale ha sempre avuto gli occhi puntati sul mondo degli esclusi sia in patria che fuori - come le minoranze indiane e afroamericane degli States, posti ai margini della storia e dell’american dream.
A introdurre l’incontro la dottoressa Daniela Scuncia, responsabile del Centro Studi di Narratologia - linguaggi vecchi e nuovi della letteratura. Nando Minnella attraversa le diverse fasi del suo tempo incarnando sempre i principi egualitari e libertari, dai movimenti giovanili del ’68 ai successivi cambiamenti degli anni ’80 e ’90, fino alla svolta tecnologica seguente che “condensa” in un suo saggio, Internetmania, Effetti & Dipendenze. Nel 1979, con la prima pubblicazione, L’Altra America: I Neri, 1860-1970, inizia quel percorso d’impegno socio-culturale che lo porterà ad interessarsi delle condizioni degli afroamericani e poi dei popoli Nativi in difesa dei loro diritti, fino a partecipare nel 1981 come osservatore, sotto l’egida delle Nazioni Unite, alla conferenza dei Popoli Indigeni, e a diventare più tardi presidente del Naisc (Native American Italian Support Commettee).
Ha al suo attivo numerose pubblicazioni sulle condizioni socio-economiche e culturali delle diverse tribù native americane, tra cui Frecce Spezzate, Il Sogno, il Rito e l’Estasi. Le vie del Peyote degli Indiani d’America, con testimonianze, interviste, frutto di ventennali esperienze sul campo, frequentazione di leader e partecipazione ai loro rituali più sacri. Tra il ’90 e il 2000 è intensa la sua attività di relatore in convegni e incontri culturali, in tante città italiane per supportare le lotte degli Indiani e delle minoranze nordamericane contro le diseguaglianze e il razzismo; e nel contempo si occupa di sperimentazione poetico-performativa e meeting con diversi autori, come Dacia Maraini, Amelia Rosselli, Gregory Corso, Lawrence Ferlinghetti ed altri, raccolti nel volume Postpoesia, Testi & Interventi sulla Poesia Postmoderna.
Prosegue nella sua attività giornalistica ne il Manifesto, con una rubrica Rossoamericano e logo di Vauro, nella rivista cult Alfabeta, diretta da Umberto Eco, Frigidaire, poi ancora Paese Sera, Liberazione, Rinascita, Arancia Blu, Il Secolo XIX, Com Nuovi tempi e altri giornali e riviste. E’ autore di documentari sui Nativi - alcuni trasmessi su reti Rai e canali privati : Pascoli d’Asfalto, e Outro Mundo (sugli Indigeni brasiliani) e di un video sul poeta beat Lawrence Ferlinghetti, e A Caccia di Indiani. Suoi lavori e scritti sono presenti e studiati nei libri di testo scolastici. Attualmente, sta preparando un nuovo lavoro Donne & Guerrieri Indiani d’America.