Il Covid ferma l'Officina dell'Arte, “Italiani brava gente" rimandato a maggio 2022
Il Covid ferma l'Officina dell'Arte costretta a riprogramammare la commedia “Italiani brava gente" prevista al Cilea. A causa della positività di due attori la data in calendario il 15 gennaio 2022 è stata spostata al 29 maggio alle ore 20,45. Rimangono validi abbonamenti e biglietti già acquistati.
“Per la nostra tranquillità e del nostro affezionato pubblico, rimandiamo il primo appuntamento teatrale dell’anno nuovo – comunica il direttore dell’Oda, Peppe Piromalli -. Nel corso dei regolari controlli sanitari, purtroppo, due attori di punta della compagnia, sono risultati positivi e di conseguenza, per rispettare
l’obbligo previsto dal protocollo nazionale anti-covid, dobbiamo sospendere lo spettacolo. Restano validi gli abbonamenti e i biglietti già acquistati e, soprattutto, rimane invariata la successiva programmazione del nostro cartellone che riprenderà il 22 gennaio 2022 con lo spettacolo “Neanche il piacere di piacersi” con
l’attore romano Marco Falaguasta. A malincuore siamo tutti dispiaciuti, io in primis, perché non vedevamo l’ora di rivivere quella magia del teatro come stava accadendo in questi giorni. Ma è uno stop temporaneo. Promesso”.
L’attore Piromalli è un uomo rispettoso del pubblico e delle normative e sa bene che, a volte, è necessario attuare scelte difficili ma necessarie per garantire l’incolumità degli spettatori e di tutti gli operatori che lavorano a teatro.
“Comunichiamo, inoltre, che lo spettacolo musicale in programma questa sera al cine-teatro Il Metropolitano è stato sospeso per la positività di alcuni componenti dell’associazione L’Amaca, organizzatrice dell’evento. Purtroppo, non abbiamo ancora superato questa terribile pandemia e non serve creare allarmismi e fomentare ancor di più paure ma è fondamentale ricordare che, pur essendo il teatro un luogo sicuro, le vite umane hanno priorità assoluta su tutto – conclude Piromalli -. Ci rivedremo sabato, 22 gennaio, con la commedia dell’attore Marco Falaguasta protagonista di un racconto divertente e arguto,
una cronaca dei nostri tempi nella quale lo spettatore si riconoscerà”.