Il mito del Mediterraneo sbarca al Castello Ruffo
Nello splendido scenario del Castello Ruffo, a Scilla a partire dal 31 luglio, con inaugurazione alle ore 10, sarà ospitata la mostra personale di Silvio Vigliaturo "Mediterraneo”. Un palcoscenico che vedrà svilupparsi un percorso espositivo integrato negli spazi della fortezza calabrese, un’interazione intensa tra l’architettura, la storia e l’arte delle sculture in vetro con la meravigliosa natura circostante incorniciata dalla affascinante preponderanza del Mare Mediterraneo.
“Con il termine Mediterraneo non si intende solamente un’espressione geografica, non indica solo una regione, e, ancora, il mare da cui prende il nome. Si tratta, invece, di un’idea evocativa, espressa simbolicamente, che apre a significati contraddittori in cui s’intrecciano speranze e illusioni, passioni e interessi, passato e futuro.” Scrive il curatore della mostra Anselmo Villata che prosegue “Il mito del Mediterraneo è un qualcosa che va oltre le società che lo vivono quotidianamente e tocca le sensibilità anche di chi ha questa particolare macro-regione (geografico-ideale) molto lontana sia fisicamente che storicamente.”
Un’iniziativa che vuole andare oltre l’offerta culturale pura, integrandosi con il tessuto locale che vive nei mesi estivi una grande affluenza turistica. La mostra è patrocinata dal Comune di Scilla e vede la collaborazione dell’Istituto Nazionale d’Arte Contemporanea, con l’Università di Montpellier 3 “Paul-Valery” e l’associazione reggina Fuori Posto che organizzerà nel periodo di svolgimento della mostra, dal 1 al 30 agosto, dei momenti formativi e didattici
volti a creare un coinvolgimento attivo del pubblico.
All'inaugurazione parteciperanno il sindaco di Scilla Pasqualino Ciccone, il curatore della mostra Anselmo Villata, l’artista Silvio Vigliaturo, l’art director Giuseppe Cotroneo e della vice presidente dell’Associazione Fuori Posto Barbara Priolo. La mostra sarà accompagnata da un catalogo con le immagini del percorso espositivo edito da Verso l’Arte.