Via Crucis per la tragedia di Steccato di Cutro, la Cattedrale si illumina di speranza
Sarà dedicata alle vittime della tragedia in mare avvenuta domenica scorsa a Steccato di Cutro la Via Crucis del secondo venerdì di quaresima. Dolore, ma anche preghiera per affidare al Signore le anime di queste vittime innocenti con una Via Crucis che si svolgerà, venerdì 3 marzo, alle ore 19, in Cattedrale, presieduta da mons. Fortunato Morrone, arcivescovo metropolita della diocesi di Reggio Calabria-Bova e presidente della Conferenza episcopale calabra.
"Si pregherà - si legge sul sito della Cattedrale - per tutte le vittime innocenti del naufragio di Cutro, ma anche per tutte le altre vittime dei "viaggi della speranza". La via della Croce di Gesù, continua ad intrecciarsi con le vie dolorose di chi fugge da guerre e persecuzioni. Il tentativo di mettere in salvo la propria vita e quella dei propri cari per un'auspicata "risurrezione" espone però ad ulteriori rischi. Un momento, non solo per pregare, ma anche per riflettere insieme dinnanzi a così tanto dolore. Perché finalmente da "un abisso di indifferenza, si possa giungere ad un mare di umanità", come auspica il tema scelto per la Via Crucis".