Melito Porto Salvo, la denuncia di Ancadic: "Quattro gocce d’acqua ed il sistema di depurazione va in tilt"
"Sono bastate quattro gocce di acqua per mandare in tilt ancora una volta il sistema di depurazione di Melito di Porto Salvo con conseguenti disagi ai cittadini e utenti della strada, nonché inconvenienti igienico sanitari e potenziali pericoli per la salute e l’incolumità pubblica", è quanto segnala Vincenzo Crea, referente unico dell’Ancadic e responsabile del Comitato spontaneo “Torrente Oliveto”.
"Nel pomeriggio dello scorso 2 maggio intorno alle ore 18,30 durante la pioggia, - denuncia Crea - il sistema di depurazione a Melito di Porto Salvo è andato nuovamente in tilt. In particolare i pozzetti fognari in via Rumbolo e in via Madonnuzza discesa Porto Salvo, già oggetto di precedenti segnalazioni dell’Ancadic, sono scoppiati allagando insieme all’acqua piovana strada e sottopassi veicolarti e ciclopedonali. Non sono stati messi tempestivamente in sicurezza i sottopassi e così qualche autovettura è finita dentro il pantano fognario".
"In particolare la situazione si è aggravata in via Rumbolo, - evidenzia Crea - una fiumara di liquami fognari che scorrevano nel canale a cielo aperto insieme all’acqua piovana retrostante al muro di contenimento situato a ridosso del marciapiede lato Reggio, tramite l’apertura praticata in alto al citato muro scaricavano sulla strada e giungevano nel sottopasso allagandolo. Sebbene detta apertura che sin dal 2018 continua a scaricare continuamente sul marciapiede e sulla strada liquami fognari che scorrono nel canale a cielo aperto della acqua piovana non si è provveduto a cementarla.
L’intervento dei vigili del fuoco è stato provvidenziale anche perché hanno provveduto a recuperare un’autovettura con a bordo una famiglia con dei bambini rimasta impantanata nella fogna mettendo in salvo gli occupanti rimasti bloccati all’interno dell’’abitacolo giacché la portiera non si apriva. Non è la prima volta che i Vigili del Fuoco intervengono a seguito dei liquami fognari che hanno invaso le abitazioni costeggiate da detto canale".
"L’Ancadic invita ancora una volta l’ente competente ad adottare provvedimenti utili ad evitare sversamenti e ogni altro atto per la rifunzionalizzazione dell’impianto di depurazione. Si richiama l’attenzione sul contenuto della a nota dello scorso 13 aprile dell’Asp di Melito di Porto Salvo che a seguito di sopralluogo ispettivo ha riscontrato una situazione di grave pregiudizio alla salute pubblica e ambientale e chiesto al sindaco del Comune di Melito di Porto Salvo l’adozione di provvedimenti urgenti".