Nelle ultime ventiquattro ore la casistica delle positività al coronavirus sul territorio di Montebello Ionico si è assestata. Ad oggi, infatti, sono dieci i casi di contagio che sono stati diagnosticati dal personale del Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria tutti riferibili al comune dichiarato "zona rossa" dalla governatrice della Calabria, Jole Santelli. In ventiquattro ore, infatti, è stato uno solo il caso in più segnalato dai sanitari reggini.

Casistica contenuta

Al momento, però, non è possibile escludere a priori un aumento percentuale dei contagi. Entro la giornata di oggi, infatti, è atteso il riscontro sui tamponi eseguiti sui dipendenti comunali di Montebello Ionico che, come si ricorderà, ha fatto registrare la prima morte per coronavirus in Calabria e la positività del primo cittadino Ugo Suraci.

Controlli aumentati

Da ieri, poi, le forze dell'ordine hanno iniziato a presidiare gli svincoli di ingresso ed uscita dal territorio comunale per far rispettare le disposizioni previste dal decreto del Presidente del consiglio dei ministri, soprattutto, per quanto attiene i limiti di spostamento che, come si ricorderà, devono essere autocertificati e rispondenti al vero per non incorrere in denunce, sanzioni salate o rischiare, addirittura, la reclusione. Da quello che si è potuto apprendere l'ordinanza di "chiusura" emessa dalla governatrice Santelli sarebbe al vaglio del prefetto Massimo Mariani per una verifica legislativa sulla bontà dell'atto.

Avviso Polizia metropolitana

Questa mattina, intanto, gli uomini della Polizia metropolitana, guidati dal comandante Domenico Crupi, stanno percorrendo le strade del comune montebellese per ricordare ai cittadini di rispettare le restrizioni imposte e limitare al massimo i contatti e gli assembramenti. Su tutto il territorio comunale, infine, sono attivi i volontari del gruppo locale di Protezione civile.

Il video messaggio del sindaco Suraci