VIDEO| Fare in casa i cudduraci si può con la ricetta semplice e genuina
Dalla storia antica alla preparazione del dolce simbolo d'amore per Pasqua
Conosciuti come cudduraci a Reggio Calabria ma chiamati anche nguta, anguta, sguta nella Locride. I dolci simbolo d'amore della Pasqua hanno un'origine antica, si narra infatti che fossero il cibo da viaggio degli Ebrei in fuga dall’Egitto.
In Calabria da generazioni vengono preparati a forma di cuore e con l'"ova bugghiuti" in numero sempre dispari come dono dalle ragazze al futuro sposo. Secondo l'antica tradizione, più grande era il dolce, maggiore era l'amore provato per la persona a cui veniva donato. I cudduraci, regalati anche ad amici e parenti, sono immancabili durante "u pascuni" ovvero la Pasquetta.
Ma come si preparano in casa queste golosità dal sapore unico? Ecco la ricetta semplice e genuina.
Ricetta
Per un chilo di farina:
• 4 uova intere
• 1 bicchiere di latte
• 1 bicchiere di Vermut
• 400 grammi di zucchero
• 1 cucchiaio di strutto
• 1 limone grattugiato
• il succo di una arancia
• 2 bustine di lievito
• 2 bustine di vanillina
• Uova sode a piacimento per la decorazione
La preparazione
In una ciotola rompete le uova con lo zucchero e amalgamate, aggiungere poco alla volta la farina setacciata, il lievito, la vanillina, lo strutto o il burro (precedentemente sciolto), il latte e il liquore. Iniziate a impastare con forza fino ad ottenere un impasto liscio e sodo. Stendere l’impasto e iniziate a dare le forme che più desiderate.
A questo punto, inizia la decorazione con le uova bollite, coprite con strisce di pasta così da nascondere le uova, spennellate con l’uovo e siamo pronti. Nel frattempo preriscaldate il forno a 180/200° e inserite i "cudduraci" per 20 minuti.
(Music by ArtMusic from Pixabay)