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Sabato, 27 Aprile 2024
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Reggina, Lillo Foti: "Gallo? Mi sono permesso di sottolineare l'importanza del Sant'Agata"

Intervenuto ai canali ufficiali amaranto, l'ex presidente ha augurato al neo responsabile del settore giovanile Antonio Tempestilli di poter svolgere al meglio il compito che gli è stato affidato, è una persona che conosce il calcio"

Un occhio di riguardo sempre rivolto verso il grande amore chiamato Reggina. Per Lillo Foti viene naturale parlare della squadra amaranto e non potrebbe essere altrimenti visto il lungo e glorioso passato da presidente della formazione di Reggio Calabria. 

L'attualità calcistica dalle parti del Sant'Agata propone la figura di Antonio Tempestilli, fresco di nomina come responsabile del settore giovanile. Sulla nuova figura in società, lo stesso Foti ha così commentato ai canali ufficiali della Reggina: "Si tratta di una continuità all'interno della struttura con grande professionalità. Lo conosco per averlo più volte incontrato. C'è un rapporto di grande simpatia e stima, gli auguro che potrà svolgere al meglio il compito che gli è stato affidato, è una persona che conosce il calcio.

In qualche dialogo occasionale - aggiunge Foti - con il presidente Gallo mi sono permesso di sottolineare l'importanza del Sant'Agata. Io credo che sia stato lo specchio di quella Reggina e ha permesso tanta crescita nei giovani. Attraverso il lavoro che si svolgeva lì si sono create occasioni per il settore giovanile di dare un contributo alla prima squadra non solo dal punto di vista tecnico ma anche economico."

Spostando l'argomento sull'eventuale ripartenza della Serie C, l'ex presidente ha spiegato che "non credo sia nelle condizioni di riprendere il campionato. Anche la B ha delle difficoltà oggettive e penso che l'unica che possa supportare questo tipo di percorso sia solo la Serie A che ha anche interessi diversi."

Ultima tematica relativa al futuro del Granillo: "Credo che lo stadio abbia bisogno di un intervento per permettere una maggiore affidabilità per lo spettatore ma anche una presenza continua da parte della gente, che lo avverta come una casa sua e non solamente come degli spalti da riempire. Io ci avevo pensato a suo tempo, poi non ci sono entrate le condizioni perchè questo potesse avvenire. Adesso dipende dalla volontà dell'Amministrazione e del presidente Gallo e sicuramente si sta mettendo in piedi una serie di procedure affinché questo possa avvenire."

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