Promozione Reggina, dalla squadra ai tifosi: “Sogno inseguito e finalmente realizzato”

Indelebile, per sempre scritta all’interno del libro di storia e meravigliosamente presente nei cuori di ogni vero tifoso. La stagione 2019-2020 si può definire in vari modi per la Reggina: anno della rinascita, annata dei record o emozione pura. 

La promozione in Serie B, frutto del gran lavoro di squadra, società e staff tecnico, è stata festeggiata a dovere pur essendo in un contesto diverso dal normale causa pandemia da coronavirus. La decisione del consiglio federale, arrivata nel primo pomeriggio di lunedì 8 giugno, ha lasciato spazio a caroselli continui fino a notte fonda e soprattutto giocatori mischiati con i tifosi e presenti in città per un grande e lungo abbraccio durato tutta la serata, poi impreziosita dalle proiezione del logo della Reggina davanti al Comune, di una grande B all’Arena dello Stretto e in altri luoghi simbolici della città.

Le dichiarazioni

L’annuncio della promozione arrivato direttamente dal presidente Luca Gallo e la gioia incontenibile di mister Toscano sono coincise con le prime sensazioni dei protagonisti. Poi, anche il ds Massimo Taibi è intervenuto ai microfoni ufficiali del club commentando così l’approdo in Serie B: “Il mio obiettivo era quello di recuperare il rapporto con la gente e lo potevo fare facendo vedere la passione che avrei messo. La mia fortuna è stato il presidente Gallo. Molto devo anche a Toscano e a tutto lo staff, sono persone straordinarie che hanno lavorato giorno e notte per la Reggina.”

Lo stesso Taibi, aprendo il discorso mercato ha parlato di un grande botto in entrata. Tutti gli indizi e le voci di corridoio portano a Menez: “Oui. So cos’è il desiderio di tutti e cosa si dice in giro. Stiamo lavorando a 360 gradi e anche fare quel colpo importante che il presidente mi ha chiesto. Tutti ne parlano e speriamo di poterlo portare in porto. Non è semplice, ci stiamo lavorando perché come tutte le trattative anche le più facili diventano difficili e questa non è proprio semplice, però sono fiducioso che alla fine quello che conta è costruire una buona squadra. Il colpo sicuramente verrà.”

La festa sui social

Spazio anche alle sensazioni dei protagonisti in campo. I giocatori, oltre a festeggiare insieme alla gente, hanno utilizzato i social per esprimere tutta la loro soddisfazione. “Ma quindi l’anno prossimo???.....Gioco di sabato”, ha commentato il bomber Simone Corazza. Significativo il pensiero di Sounas: “Quando mi hanno proposto di venire a Reggio ho accettato con entusiasmo non solo per le ambizioni che la Reggina ha fatto vedere, ma soprattutto per la storia amaranto e il calore dei tifosi. La serie B la dedico a la mia famiglia e ai tifosi amaranto, se la meritano più di tutti. Questa B è grandissima, come il loro cuore.” “Brividi al Granillo” scrive, invece, Bertoncini. Per Blondett si tratta di “un sogno inseguito a lungo e finalmente realizzato nell’anno più incredibile della mia vita.” 

L’appuntamento

Chi non può mancare alla grande festa del popolo amaranto sono ovviamente tutti i tifosi che hanno costantemente incitato e supportato la Reggina dagli spalti del Granillo e durante l’intera stagione. Il gruppo Diffidati Liberi Reggio Calabria ha così annunciato sulla pagina Facebook ufficiale: “È arrivato il giorno tanto atteso da una città intera e dalla sua gente. Oggi raccogliamo i frutti dei sacrifici di una società, di una curva e una città intera che si è stretta attorno alla sua squadra dopo anni di delusioni e fallimenti. La nostra gioia oggi la vogliamo condividere con chi ci è stato sempre accanto, con i nostri diffidati, con ogni ragazzo del gruppo che ha contribuito a questo risultato. Invitiamo tutti venerdì alle ore 22:00 all'arena Ciccio Franco per festeggiare, rispettando le regole che ci vengono imposte dell'emergenza sanitaria.”