Reggina-Bari, Toscano: "È un passaggio fondamentale, la maturità farà la differenza"
L'allenatore è tornato a parlare in conferenza dopo il silenzio contro il Francavilla. Il big match con i biancorossi si giocherà domenica 26 gennaio alle 15 sul prato verde del Granillo
La marcia di avvicinamento al Bari non è stata tranquilla o in linea con quanto visto nel resto della stagione. Dubbi ed incertezze hanno scandito le giornate d'attesa al big match. La prestazione dai due volti contro il Francavilla ha lasciato spazio al silenzio di Toscano e al 'ritiro non ritiro', poi durato meno di un giorno. Alla vigilia della sfida ai biancorossi, l'allenatore amaranto torna a parlare in conferenza per fare un punto della situazione quantomai necessario.
La sconfitta contro il Francavilla
"La cosa che mi fa più piacere sono le testimonianze d'affetto che sta ricevendo la squadra in questo momento, quindi vuol dire che l'ambiente crede tanto in questa società, in questo gruppo di ragazzi che gli hanno trasmesso emozioni importanti. Non mi è dispiaciuto il primo tempo, poi la lettura della partita del volerla vincere a tutti i costi anche sul pareggio ha fatto perdere lucidità, freschezza fisica e mentale e il Francavilla ne ha approfittato. Noi siamo sempre abituati ad andare a 100 all'ora, dobbiamo essere bravi quando dobbiamo andare anche a 80 all'ora, perchè si possono vincere così le partite. Questo è stato uno degli aspetti che abbiamo analizzato. Non siamo partiti bene nel secondo tempo, abbiamo perso le distanze e dato fiducia e coraggio al Francavilla e qui ho avuto il sentore della sconfitta. Il primo tempo si è andati a 90 all'ora, il secondo quando ti sei accorto quando non avevi le distanze giuste, dovevi andare ad 80 all'ora. Sul pareggio si doveva aspettare il momento giusto, stando sereni e tranquilli. Questo è stato l'errore principale."
Il ritiro
"Assenza in conferenza? Una decisione presa col presidente, che poi quando lui decide bisogna attenersi alle direttive. Pensiamo alla partita di domani. Ritiro? Siamo stati solo insieme, non in ritiro. Ti ricompatti un attimo e capire cosa puoi fare di più."
Il Bari
"Partita non decisiva, non è una come le altre e l'aria già si respira nello spogliatoio. I ragazzi sono consapevoli che è un passaggio fondamentale dove la maturità farà la differenza. L'obiettivo che ci eravamo posti è di far tornare l'entusiasmo e la voglia di innamorarsi a questi colori e domani è una testimonianza. Bisogna essere bravi a coinvolgere la gente e infiammarci come in tante partite. Sono orgogliosi di riempire lo stadio. Entrambe le squadre hanno una vera identità, sarà una partita tirata e combattuta e l'aspetto nervoso e mentale potrà fare la differenza. Il Bari l'ho visto completamente diverso rispetto all'inizio, stanno avendo costanza nei risultati anche se hanno avuto anche loro le difficoltà che abbiamo avuto noi. Ogni squadra ha la propria identità e devi essere bravo dove puoi fargli del male. Noi abbiamo un’identità e dobbiamo essere bravi a capire quando devi aggredire e quando no. Questo è un passaggio che bisogna capirlo subito."
La condizione del gruppo
"Ho trovato ragazzi molto responsabili per quello che vogliono ottenere. Ci siamo detti che per noi dopo la partita del Francavilla bisognava tirare una linea e ripartire. Si è cercato di resettare tutto e di mantenere le nostre certezze, siamo primi in classifica. Bellomo? L'ho visto abbastanza tranquillo ora."
Indisponibili e scelte di formazione
"Liotti ha recuperato, mentre Garufo, Bresciani e Bertoncini no. Marchi sta intensificando il recupero, mi auguro che martedì possa essere in gruppo con noi."
