Reggina-Francavilla, Gallo: "Da domani in ritiro ma non punitivo, per stare insieme"

La sconfitta per 1-2 contro la Virtus Francavilla pesa come un macigno e i primi riscontri si hanno direttamente in conferenza stampa. La Reggina incontra i giornalisti solo attraverso il presidente Luca Gallo. Un segnale forte da parte della formazione amaranto voluto da tutte le componenti. Il primo dirigente della capolista ha così analizzato la disfatta del Granillo e le prossime mosse in vista dei successivi impegni in campionato.

La decisione

"Partiamo da una notizia. L'allenamento di domani che era in programma per domani mattina è stato spostato a pomeriggio perchè inizierà da domani una sorta di ritiro ma non punitivo semplicemente si è deciso tutti insieme tecnico, squadra e tutti quanti di stare insieme, raccogliere le idee, le energie fisiche e nervose. Non è un ritiro come normalmente si può intendere un ritiro, sarà un modo per stare insieme. Ci starò anch'io tutto da qui a domenica. Per questo oggi e stasera dovrete accontentarmi di me e non dell'allenatore perchè lui ha preferito rimanere in silenzio e pensare, riflettere  e farsi una bella dormita. La parola ritiro a me non piace. Sono convinto dei tifosi della Reggina che stanno guardando in questo momento questo povero scemo che sta a dire queste cose, hanno capito perfettamente che cos'è e non ci saranno polemiche. Quando c'è una difficoltà in una famiglia si sta insieme, si cena insieme. Poi se lo vogliamo chiamare raduno e non ritiro va bene comunque. Non vedo un momento di difficoltà sinceramente. Se si pensava che il campionato fosse finito, questa è la riprova che nulla è definito. Dopo la quinta del girone d'andata stavo già pensando all'anno prossimo di Serie B perchè sono un tifoso e penso questo. La squadra è fatta di essere umani e qualche errore si può fare, ma nulla è perduto. Io starò a vedere soffrire e gioire la Reggina, io starò qui. Nessuno ha deciso il ritiro, la squadra e tutta la Reggina ha deciso di passare questi giorni insieme per compattarsi, discutere e andare a vedere che tipo di problematica c'è stata. Magari provare delle cose diverse, delle cose differenti. Sono stati loro stessi che si sono guardati in faccia e hanno pensato di voler stare insieme fino a domenica. Non è esagerato nulla se l'hanno deciso loro. Spero di rivedere i miei ragazzi impegnarsi e correre come sempre hanno fatto."

La partita

"Alla partita ci deve pensare l'allenatore, confrontandosi con la squadra da un punto di vista tecnico. Adesso si risolverà questo genere di situazione e lo faranno i calciatori con lo staff tecnico. Semplicemente in uno sport come quello del calcio si ha un avversario e può succedere che una volta l'avversario è più forte di te. Il Francavilla mi ha fatto un'ottima impressione, una squadra molto quadrata, ripartiva bene, una gran bella squadra. Faccio i complimenti per la partita che hanno fatto. I ragazzi si allenano benissimo. Mi è stato detto che raramente si vede un gruppo così equilibrato, volitivo in tutti i sensi. Non avevamo alcun tipo di sentore che la sconfitta avvenisse. C'è stata una squadra che ha giocato meglio e questo è il calcio. Complimenti a loro. Non c'è nulla di drammatico e non può essere una partita di calcio, ci sono problemi più importanti. Ci sono squadre più importanti in altre categorie che perdono partite. Se si pensava che il campionato fosse finito, chi fa questo lavoro lo sapeva che il campionato non fosse finito."

Gli arrivi dal mercato

"I ragazzi nuovi non hanno creato alcun tipo di scompiglio, io raramente ho conosciuto ragazzi così socievoli e di livello. Quando parlo con loro riesco a farlo di varie cose. Ho trovato che loro sono delle persone anche di cultura di un certo livello. Si sono inseriti subito e risulta anche strano per uno come me. Si trovano già molto bene nel gruppo."

Il Bari

"Partita di un fascino strepitoso, credo che ogni società di calcio vorrebbe vivere una partita come quella se consideriamo da dove siamo partiti e ora ci sentiamo a vivere una partita così sentita anche dai tifosi. Reggio vivrà un momento forte a livello sportivo. Una partita tosta, tirata, piena di momenti belli e brutti. Accoglieremo il Bari che è la favorita del girone da sempre, cercando di dare il nostro meglio. Questo è un momento per tirare i remi in barca e discutere, magari anche litigare."