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Lunedì, 29 Aprile 2024
Benessere

Dieta, benessere e sovrappeso: tutti i consigli per stare bene

Una corretta alimentazione è fondamentale per prevenire alcune patologie. ReggioToday ha ascoltato il diabetologo reggino Giovannini: gli errori da non commettere

Diete, diete, diete. Una mania che impazza, trasformandosi, a volte, in una vera e propria moda tra iperproteiche, chetogeniche, vegetariane o vegane, e chi più ne ha più ne metta. 

Ma qual è la dieta giusta?
ReggioToday lo ha chiesto a Celeste Giovannini, diabetologo e dietologo presso il polo sanitario nord.
“Iniziamo col dire che la dieta non va vista come modalità o abitudine di alimentazione fine a sé stessa, ma va necessariamente integrata allo stile di vita, che deve essere adeguato all’età e alle condizioni fisiche. Una gravidanza per esempio o, anche alla presenza di protesi richiedono una alimentazione adeguata. Tutto deve essere proporzionato”. 

Ma come si determina il peso ideale?
“Non dobbiamo parlare di peso ideale ma di peso ragionevole”.

Cosa significa?
“Il concetto da seguire è quello di ragionevolezza del peso. Il peso ottimale non è mai quello ideale ma viene filtrato dalle situazioni concrete. Con una costituzione particolarmente robusta, per esempio, il peso ideale potrebbe essere irraggiungibile, ma si può ottenere il peso ottimale, per stare bene e in salute”.

Come riuscire a portare avanti una dieta?
“Va iniziata con ottimismo! E ricordiamo che la dieta serve anche per mantenerci bene, non deve necessariamente essere dimagrante”.

Uno stile alimentare corretto può essere efficace anche per prevenire alcune patologie?
“Si certo, patologie come diabete, ipertensione, tumori si avvalgono di una dieta sana”.

I principali consigli per un’alimentazione equilibrata?
“Sicuramente una dieta non deve mai essere carenziale ma deve contenere un po’ tutto”.

Parliamo della dieta Mediterranea…
“Una dieta sana, come quella mediterranea, è l’ideale, perché prevede il consumo di verdure, frutta e olio di oliva, alimenti molto salutari per il nostro corpo. Ma va sempre bilanciata perché, se è vero che l’olio contiene polinsaturi e abbassa il colesterolo, è anche vero che contiene molte calorie e in caso di eccesso di peso va limitato”.

Un esempio di dieta equilibrata?
“Equilibrata e bilanciata. Significa che per metà deve prevedere carboidrati, il 30 per cento di lipidi, e per il resto proteine. Ci deve essere tutto”.

Mi dà qualche consiglio specifico? 
“La pasta e i legumi sono alimenti da non abolire mai, soprattutto per i giovani, e anche se si segue un regime alimentare a basso contenuto calorico, dico sì a pasta e pane. Sì anche agli alimenti integrali; sono utili ma non indispensabili. A seconda dell’età si possono mangiare pasta, pane, legumi, il segreto è arricchire la dieta di molte verdure”.

Quali sono le funzioni delle verdure?
“Contengono vitamine, minerali, liquidi, e si legano al colesterolo e ai grassi ritardandone l’assorbimento. Inoltre riempiono lo stomaco, danno senso di sazietà”. 

E la frutta?
“È indispensabile: 500 grammi al giorno sono da garantire”.

Come mangiano i giovani?
“I giovani oggi trascurano i principi della dieta sana. Il difetto dell’alimentazione dei giovani è portato dall’emulazione di comportamenti scorretti. Non amano stare a tavola e mangiano velocemente. Poi ci sono alimenti che sono rifiutati come pesce, frutta, verdura, che si scoprono solo in età adulta. I giovani vanno educati perché cambiare è difficile”.

I ragazzi spesso portano avanti diete iperproteiche per lo sviluppo della massa muscolare. È consigliabile?
“Un 10 o 15 per cento in più di proteine non crea danni. Una dieta iperproteica può essere seguita per breve tempo. La carne, inoltre, contiene altre sostanze, come il colesterolo, che vanno ad affaticare il sistema cardiocircolarorio. Vanno sempre preferite le proteine contenute nei legumi perché sono proteine nobili”.

Ogni quanto andrebbero fatte le analisi del sangue?
“Una volta l’anno una persona senza particolari patologie dovrebbe fare un check up completo, bambini compresi. Anche i bambini possono avere colesterolo alto. Gli adulti con patologie anche più volte l’anno. La tiroide è da monitorare almeno due volte l’anno a seconda dei casi, e il diabete da tenere sempre sotto controllo”.

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