Loizzo sfiduciata dal ruolo di capogruppo in consiglio regionale: "Nessuno mi ha informata"
Il ruolo della deputata, che lascerà palazzo Campanella a far data dal 31 dicembre, sarà ricoperto da Giuseppe Gelardi
La consigliera regionale calabrese Simona Loizzo (Lega) ed attuale deputata, è stata sfiduciata dal suo ruolo di capogruppo in Regione e sostituita dal consigliere Giuseppe Gelardi. A darne notizia è la stessa rappresentante del Carroccio che ha appreso della sua sostituzione attraverso una lettera inviatagli dalla Regione e recapitata durante una riunione in Parlamento.
"La motivazione del gruppo - afferma Loizzo - è la mia assenza dal Consiglio per i motivi di impegno parlamentare noti a tutti. Premettendo che era stata già inviata alla giunta per le elezioni comunicazione relativa alle mie dimissioni dal consiglio regionale a partire dal 31 dicembre 2022 con lo scopo unico di procedere alla stesura del documento economico di rendicontazione del gruppo Salvini premier, ritengo tale sfiducia a 10 giorni dalle mie dimissioni, un atto slegato dai canoni della correttezza formale e strutturale".
"Mai nessuno - afferma - mi ha informata nè chiamata e nè alla mia richiesta di spiegazioni al futuro capogruppo, da me sempre indicato come sostituto nelle riunioni dei capogruppo, è emersa una spiegazione logica e reale e soprattutto formalmente corretta su tale sfiducia. Vero è - dichiara Loizzo - che avevo nei Consigli regionali precedenti, indicata la mia linea su due diverse leggi poi ritirate relative: alla nomina del consigliere supplente e sulle slot machine, vero è che la seconda legge sarà ripresentata ma io sono assolutamente contraria alla sua attuazione".
"Preciso e sottolineo - conclude - che la mia contrarietà alla legge sulle sale da gioco è in perfetta linea con il governo Meloni, con le dichiarazioni programmatiche sul punto del sottosegretario Alfredo Mantovano. Su questo punto confermo dì rappresentare in pieno la linea della Lega".