Palazzo Alvaro, protocollo d'intesa tra garante metropolitano, Usr e associazione "Amica Sofia"

Dopo mesi di lavoro si è finalmente concretizzata la concretizzata, con la firma di un protocollo,  l’intesa tra il garante metropolitano, l’associazione “Amica Sofia” e l’ufficio scolastico regionale. I firmatari del protocollo d’intesa, firmato proprio presso la sede della città metropolitana, Palazzo Alvaro: il garante Emanuele Mattia, Massimo Iiritano presidente dell’associazione nazionale per la ricerca e la promozione delle pratiche di filosofia dialogica e Maria Grazia Italiano delegata dell’ambito territoriale Usr.

Un atto ritenuto fondamentale perché darà presto vita ad un percorso che coinvolgerà circa 24 istituti scolastici di primo e secondo grado attivi nel territorio metropolitano attraverso una serie di laboratori per studenti e docenti, ricerca e sperimentazione, alternanza scuola lavoro, seminari ed altre attività che verranno aperte alle comunità locali.

L’obiettivo è duplice, è infatti sia culturale, perché servirà a diffondere la mentalità filosofica, specialmente in un territorio che affonda la proprie radici in una tradizione greca della quale è culla, che civile, ovvero incentivare il libero pensiero e la cittadinanza attiva per uno sviluppo del senso civico fra  giovani e gli adulti partendo dai più piccoli.

“Questo è un punto di partenza –ha affermato Iiritano-.Lavoreremo anche su questo territorio per mettere in campo laboratori, seminari ed altre attività che diffondano il pensiero filosofico e la sua applicazione nella società. Abbiamo l’obiettivo di attivare pure nel reggino la “Biga alata”, una rete regionale di scuole attiva da tre anni". 

Mentre per il garante Mattia: “Questo protocollo è un tassello importante per il sistema scolastico metropolitano. Vogliamo dare un ulteriore sviluppo alla visione della filosofia come cultura e senso civico attivo”. “Così rispondiamo all’esigenza di allenare la mente dei più giovani. Perché la filosofia entra in tutti i gangli vitali della società: nel contesto, nel lavoro, nella comunità vissuti dal singolo".

"È fondamentale educarli perché la filosofia è ragionamento, è agire con la consapevolezza delle proprie opinioni, poiché la fiducia va trasmessa ai giovani, ai quali viene sovente chiesta responsabilità, ma a cui dobbiamo al contempo affidare responsabilità. Così intensifichiamo l’attitudine al confronto ed al dibattito, nell’ottica del rispetto del fanciullo e in applicazione del diritto inalienabile del suo ascolto e alla sua cittadinanza attiva” ha concluso Mattia a margine dell’incontro con i 24 istituti successivo alla firma, primo appuntamento operativo.