Inaugurato il villaggio delle idee: S'intesi di politica e futuro

Ha preso il via, l’ormai tradizionale manifestazione estiva S’intesi, “il villaggio delle idee”   che anche quest’anno si terrà nella magnifica cornice del Lungomare Falcomatà, nei pressi della stazione Lido. Una quattro giorni aperta dall’intervento del primo cittadino Giuseppe Falcomatà. A lui, il compito di ricordare lo scopo della manifestazione: “S’intesi vuole essere un momento di confronto, un momento di dibattito, no un semplice elenco delle cose fatte. È soprattutto un voler dare conto alla città sulla strada percorsa  sino ad oggi”.

Tutto questo, prosegue, serve anche l’intera amministrazione quale  “stimolo a  fare ancora di più e  meglio.   Siamo qui, con l’umiltà di dire quali sono stati gli errori commessi in questi ultimi anni le cose sulle quali siamo ancora in ritardo. Quella intrapresa è una strada che fin dall’inizio abbiamo percorso insieme e dobbiamo  continuare  a percorrere insieme”. Il riferimento del primo cittadino è alle molte collaborazioni tra l’amministrazione e associazioni, cittadini ed enti che hanno voluto “partecipare attivamente al cambiamento della città”.

In questi anni, prosegue Falcomatà, “sono cambiate tante cose ma, ancora, dobbiamo continuare a lavorare, sulla percezione del cambiamento, per raggiungere lo zero che ci porterà ad una città nella quale i servizi pubblici essenziali vengano erogati in maniera dignitosa. Far diventare Reggio –prosegue- un luogo in cui tutti  hanno la possibilità di partecipare attivamente e dignitosamente alla vita cittadina”. Un percorso, conclude il sindaco, “sappiamo benissimo essere lungo che non si può concludere in un solo mandato; sappiamo  anche, che al termine di questi cinque anni bisognerà rilanciare sull’azione politica amministrativa e restituire un songo, un’ambizione alla nostra città che è quello che vorremmo costruire da qui ai prossimi anni”.

 A chi gli chiede quali siano stati in questi anni gli errori che l’amministrazione ha commesso, il primo cittadino, risponde a domanda diretta ricordando quanto diceva sempre suo padre: “Ad un ragazzo che ha fatto una versione di latino o greco, da se tutto da solo,  farà fatica ad individuare gli errori e correggerli, perché per lui, quella sarà la versione corretta della traduzione. Per  renderci conto di errori commessi abbiamo bisogno che ci venga detto dai cittadini che non si accontentano e che ci stimolino a migliorare”.

E  il reggino, infatti, non si accontenta mai, ricorda  Falcomatà, “si vuole la potatura degli alberi, poi ci rimprovera che abbiamo tolto l’ombra. Ecco, questo,  dimostra lo spirito di una città che non si accontenta delle piccole cose ma vuole sempre di più e noi cercheremo di lavorare per darglielo”. Subito dopo l'intervento del primo cittadino si è aperto il primo dei sette dibattiti previsti durante i giorni del villaggio.

Il dibattito inaugurale ha dato spazio alla tematica dei quartieri, con gli interventi dei consiglieri Filippo Burrone, Paolo Brunetti, Enzo Marra, Rocco Albanese, Giovanni Minniti, del Presidente del Consiglio Comunale Demetrio Delfino e di alcune tra le realtà associative più attive e partecipi sul territorio cittadino. La serata si concluderà in musica con il concerto all’insegna della tradizione l'identità territoriale, con gli spettacoli folkloristici di alcuni gruppi di musica popolare calabrese.