rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Eccellenze reggine / Oppido Mamertina

Concorso letterario, premiatati gli studenti del plesso di Messignadi di Oppido

A ritirare il riconoscimento gli alunni Annunziata Scarcella, Andrea Scarcella e Vincenzo Truscello, accompagnati dai docenti Sara Mezzatesta, Rosaria Princi e Francesco Surace

Ad anno scolastico ormai concluso, la scuola secondaria di I grado dell’Istituto comprensivo Oppido - Molochio - Varapodio continua in un certo senso la sua attività: nella serata di martedì la classe III A del plesso di Messignadi di Oppido, ha infatti partecipato alla premiazione del concorso letterario indetto dal Comune di Scido "Alfonso Zampogna – Canto la mia gente", aggiudicandosi il premio come "Lavoro collettivo".

A ritirare il riconoscimento erano presenti gli alunni Scarcella Annunziata, Scarcella Andrea e Truscello Vincenzo, accompagnati dai docenti Sara Mezzatesta, Rosaria Princi e Francesco Surace. Il concorso, indetto lo scorso maggio e a cui la classe si è iscritta sin da subito con grande entusiasmo, ha voluto onorare il professore nonché preside scolastico Alfonso Zampogna, grande uomo di cultura e molto attaccato alla sua terra e al suo paese natio, Santa Giorgia di Scido, dove si è svolta la cerimonia, molto partecipata, anche grazie alla presenza delle tante scuole di I e II grado del territorio che hanno aderito al concorso, con lavori di produzione letteraria e di pittura.

La competizione mirava a celebrare il proprio paese e le proprie radici, raccontando di storie e volti della Calabria e in particolare dell’Aspromonte. E così gli alunni della IIIA, che già durante tutto l’anno scolastico avevano lavorato in classe sul genere della poesia, si sono cimentati nella produzione di “Fiori, foglie e tradizioni”, poesia in quattro strofe con la quale hanno loro stessi “cantato la loro gente”, facendo prima una presentazione del loro piccolo paese – appunto la frazione Messignadi – attraverso il passare del tempo e delle stagioni; poi si sono concentrati su quella che è forse la tradizione più cara per i messignadesi, ovvero il pellegrinaggio al Santuario della Madonna di Polsi che, tutti i cittadini grandi e piccoli, fanno ogni anno nella notte tra 31 agosto e 1 settembre.

La dirigente scolastica dell’Istituto, Francesca Maria Morabito, ha espresso grande soddisfazione per questo riconoscimento: "È sempre più importante – ha affermato la Morabito - in un’epoca basata sulla velocità, che i ragazzi conoscano le loro radici ed il loro passato, senza il quale non avrebbero una visione del futuro ampia e completa. Come Scuola siamo lieti di questo premio e continueremo a lavorare perché gli alunni sappiano mettersi in gioco, dando il meglio di loro stessi, soprattutto quando si tratta di interagire con il territorio".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Concorso letterario, premiatati gli studenti del plesso di Messignadi di Oppido

ReggioToday è in caricamento