Sostenibilità, Ecolandia accoglie gli studenti dell’Alvaro di Palmi
Gli allievi sono andati alla scoperta del Forte Batteria Gullì per un significativo approfondimento storico-culturale del territorio
Il parco Ecolandia di Arghillà, nell’ambito dei percorsi Pcto promossi dall’Einaudi-Alvaro di Palmi, ha accolto gli studenti delle classi quarte del liceo delle scienze umane e linguistico per una serie di laboratori didattici innovativi dedicati alla sostenibilità, alla bioarchitettura, all’economia circolare.
Le studentesse e gli studenti dell’Alvaro sono infatti andati alla scoperta del Forte Batteria Gullì, bene monumentale che fa parte della rete di forti e castelli che dominano lo Stretto di Messina, per un significativo approfondimento storico-culturale del territorio.
Hanno poi preso parte a un laboratorio dedicato alla bioarchitettura: durante l’attività, gli allievi hanno “costruito”, nel corso di una simulazione, un tetto giardino, simile a quello presente sullo stesso Forte Gullì. Il tetto giardino è un esempio naturale di bioarchitettura sostenibile, che coniuga tecniche costruttive tradizionali e l’esigenza contemporanea di un abitare sostenibile.
Successivamente, hanno visitato gli ambienti de CeDoCC, Centro di documentazione sui cambiamenti climatici, una nuova installazione didattica interattivi che ospita una sala di ricerca destinata allo studio dei fenomeni e processi legati ai cambiamenti climatici, dotata di un tavolo touchscreen collegato a banche dati a tema. Gli studenti hanno potuto così riflettere sulle cause dei cambiamenti climatici, sui fenomeni estremi che ne derivano, sulle contromisure in termini di consumo sostenibile delle risorse, economia circolare, riciclo e riuso.
Infine, hanno preso parte a un quiz interattivo sulle città resilienti sostenibili e sui nuovi modi dell’abitare. La giornata è stata estremamente formativa ed ha costituito un momento di apprendimento immerso nelle bellezze storico-naturalistiche del nostro territorio. Il progetto Pcto ha visto come tutor la prof.ssa Antonella Catanzaro e il prof. Fabio Domenico Palumbo, coadiuvati dalle prof.sse Maria Teresa Cartisano, Serena Stilo, Marie Antoinette Auddino e Paola Oliva.
