Ascoli-Reggina, squadra che vince non si cambia: la probabile formazione amaranto
Diciassettesima giornata di Serie B, con amaranto di scena al Del Duca. Domani le scelte di Baroni sembrano andare verso una serie di conferme. Tra i convocati si rivede Charpentier
Si parte per Ascoli Piceno. Siamo alla prima partita del 2021 ma anche all'ultima di un tour de force impressionante e che solo la compressione del calendario dovuta alla pandemia poteva creare. Discorsi di programmazione a parte, la Reggina é attesa al varco della conferma. Dopo le due vittorie consecutive contro Reggiana e Cremonese, gli amaranto si ritrovano in una posizione più tranquilla di classifica. Griglia che risulta, però, decisamente corta, quindi gli equilibri possono cambiano rapidamente.
Ecco che i calabresi dovranno essere bravi a mantenere l'alto livello tecnico e mentale, confermandosi squadra di categoria. Per farlo bisogna andare sul campo dell'Ascoli e battere quella che apparentemente è l'ultima della classe, ma che in verità rappresenta un ostacolo ingannevole visti i 4 punti ottenuti nelle ultime due partite contro Empoli e Spal.
Le scelte di formazione per mister Baroni appaiono nuovamente obbligate o quasi. Dall'infermeria arrivano novità alcune confortanti altre meno. Charpentier, quasi a sorpresa, è recuperato dopo il lungo infortunio. Il giovane francese risulta arruolato, così come il rientrante post squalifica Stavropoulos. Notizie negative riguardano, invece, le assenze di Marcucci e Gasparetto. I due sono ai margini della rosa e da domani sarà aperto il mercato. Sembrano esserci delle cessioni ben chiare all'orizzione, tra cui va inserito anche Lafferty nuovamente out. Di seguito i convocati:
- Portieri: Farroni, Guarna, Plizzari.
- Difensori: Cionek, Delprato, Di Chiara, Liotti, Loiacono, Peli, Rolando, Stavropoulos.
- Centrocampisti: Bianchi, Crisetig, De Rose, Folorunsho, Mastour, Rivas, Situm.
- Attaccanti: Bellomo, Charpentier, Denis, Vasic.
- Indisponibili: Faty, Gasparetto, Lafferty, Marcucci, Ménez, Rossi.
Ballottaggio quasi vinto in difesa
Davanti all'immancabile Guarna, domani, è pronta una linea a 4 vogliosa di proseguire per la strada delle prestazioni tutte solidità e concretezza. Di Chiara e Delprato terzini, così come Loiacono centrali sono confermati.
Si lotta per una maglia in chiave Stavropoulos-Cionek. Baroni ha precedentemente dimostrato di voler puntare sul greco e considerata l'ultima prestazione non totalmente convincente del polacco, il ballottaggio sembra essere già arrivato ad un epilogo.
Certezze senza discussioni
Centrocampisti intoccabili. Che si inizi a 2 più il trequartista e poi si passi a 3 o viceversa poco importa in sede di probabili formazioni, poiché i nomi sono chiari: Crisetig, Bianchi e Folorunsho.
Le gerarchie sembrano poter eventualmente cambiare solo al rientro di Faty o in caso di novità dal mercato. De Rose continua a non trovare spazio per incidere.
Attacco quasi scontato
Capitolo esterni anch'esso senza grandi novità da ipotizzare. La prova positiva contro la Cremonese potrebbe far guadagnare nuovamente la titolarità sia a Situm che a Liotti. Attesa, quindi, per Bellomo e Rolando.
Arriviamo alla punta, ruolo che finora ha avuto difficoltà a trovare un vero padrone. Gli infortuni hanno inciso particolarmente, ma adesso almeno Denis è della partita. Le parole di Baroni in sede di presentazione della gara hanno chiarito le idee riguardo lo schieramento dal 1’. L’argentino partirà dalla panchina e sarà nuovamente Rivas a giocare in mezzo. Scelta evidentemente già presa. Convocato, come detto, anche Charpentier. Potrebbe arrivare il suo esordio a partita in corso, molto difficile il colpo di scena della sua titolarità.
La probabile formazione della Reggina (4-2-3-1): Guarna; Delprato, Loiacono, Stavropoulos, Di Chiara; Bianchi, Crisetig; Situm, Folorunsho, Liotti; Rivas.