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Sabato, 27 Aprile 2024
La riunione

L'Arpacal si mobilita per mettere al sicuro la stagione estiva

Riunito il tavolo interistituzionale, massima attenzione agli impianti di depurazione e alle acque reflue

Il tavolo interistituzionale, fortemente voluto dal presidente della Regione Calabria Roberto  Occhiuto, si è riunito venerdì 24 febbraio, presso la sala verde della Cittadella regionale per fare il punto della situazione sui dati ambientali afferenti al 2022 e per tracciare una comune strategia operativa in previsione della prossima apertura della stagione balneare.

Erano presenti all’iniziativa: Salvatore Siviglia, dirigente generale del dipartimento Territorio e tutela dell’ambiente della Regione Calabria, il comandante della direzione marittima della Calabria del corpo delle Capitanerie di porto Giuseppe Sciarrone unitamente ai comandanti dei compartimenti marittimi della Calabria.

Ha aperto e introdotto i lavori il commissario straordinario Arpacal Emilio Errigo, il quale ha illustrato ai presenti quanto sia importante la cooperazione tra istituzioni che operano a difesa e valorizzazione dell’ambiente marittimo e costiero della Calabria.

Ha preso la parola l’ingegnere Siviglia, portando ai presenti il saluto del presidente della Regione Calabria e dell’assessore regionale Territorio e tutela dell’ambiente Marcello Minenna.

Durante l’ampio momento di confronto costruttivo, a forte taglio operativo, sono intervenuti il comandante della direzione marittima Giuseppe Sciarrone che ha illustrato agli intervenuti come intenderà procedere sinergicamente per il raggiungimento degli obiettivi a tutela e salvaguardia della qualità delle acque di balneazione del mare della Calabria, esponendo le interessanti attività svolte dagli uomini e dalle donne delle Capitanerie di porto al fine di garantire una migliore qualità della fruizione sia del bene mare, in generale, delle acque di balneazione in particolare e delle spiagge. A seguire è stata la volta dei singoli direttori dei dipartimenti provinciali dell’Arpacal e dei centri regionali, i quali hanno offerto preziosissimi contributi scientifici.

I comandanti delle Capitanerie di porto intervenuti, hanno relazionato sull’attività svolta durante il 2022 in cooperazione con il personale tecnico di Arpacal mentre i biologi, i chimici e altro personale specializzato di tutti i laboratori dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria hanno fornito un quadro conoscitivo delle singole realtà provinciali, meritevoli di attenzione.

Ha concluso i lavori il Commissario straordinario Errigo, manifestando l'intendimento di procedere al progressivo controllo degli impianti di trattamento e depurazione delle acque reflue urbane e industriali dei Comuni costieri e di quelli situati in territori montani, avvalendosi della preziosa cooperazione del corpo delle Capitanerie di porto e in concorso alle forze di polizia che operano a tutela e salvaguardia dell'ambiente nella regione Calabria e non solo.

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