rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
La testimonianza

Buona sanità a Reggio: "Un medico bravissimo e attento mi ha restituito la voglia di vivere"

Una giovane donna condivide la sua esperienza di cura della tiroide di Hashimoto con l'endocrinologo Domenico Tromba

Un racconto di buona sanità nell'Asp reggina è stato condiviso dalla psicologa e psicoterapeuta Valentina Romeo, che ha voluto rendere nota la sua esperienza presso il servizio di endocrinologia del polo sanitario nord con il dottor Domenico Tromba. 

La giovane professionista 35enne ha voluto parlare della sua storia per ringraziare Tromba per averle restituito benessere salutare e voglia di vivere.

Scrive la psicologa: "Conobbi il dottor Tromba, endocrinologo, due anni fa circa, nel polo sanitario dove mi ero recata per controlli alla tiroide. La sua professionalità per me fu la chiave di accesso che mi convinse a fidarmi ed affidarmi alle sue conoscenze e competenze. Avevo già girato altri studi medici prima di giungere lì, e quella fu la scelta più giusta che avessi potuto mai fare".

Continua Valentina Romeo: "Presentavo una tiroide di Hashimoto, che mi aveva reso la vita un inferno. Non riuscivo più a condurre una vita normale. La notte riposavo poco, perché mi teneva in allerta la fibrillazione alternata a importanti momenti ansiogeni, di giorno mi sentivo stanca, nervosa e apatica. Non avevo più controllo di me stessa: passavo da una fase di nervosismo e irascibilità a una depressiva, con crisi di pianto immotivate, isolamento, apatia e svogliatezza verso qualsiasi realtà, sia familiare che lavorativa e personale. Non mi riconoscevo più, il peso aumentava a vista d’occhio insieme a una grave ritenzione di liquidi nel corpo con steatosi epatica, tutti sintomi collegati al malfunzionamento di questa importantissima ghiandola che custodiamo dentro il nostro corpo".

Una realtà diventata inaccettabile, nella quale si apre uno spiraglio di speranza. "È stata la bravura, l’accortezza e la professionalità del dottor Tromba - continua - a permettermi di diventare una donna totalmente diversa. Oggi mi ritrovo con un sonno più ristoratore, le fibrillazioni sono divenute un lontano ricordo, il mio umore ha trovato un assetto quasi stabile, ed ancora il mio funzionamento epatico ha ritrovato la sua funzionalità apportando anche un importante dimagrimento (ben 24 chili in meno) e i miei tessuti si sono liberati da quell’eccesso di liquidi (da 92% a 68%)".

Un cambiamento che ha richiesto tanta pazienza da medico e paziente, e un lavoro attento, minuzioso e accorto da parte del dottore. "La sua attenzione - spiega Valentina Romeo - non mi ha mai abbandonata in tutta questa escalation di cura, sempre pronto a rispondere a ogni mio dubbio e domanda, sempre gentile ed elegante nei modi e nelle maniere".

Per questo motivo la giovane paziente ha voluto tributare un ringraziamento pubblico a Domenico Tromba, lanciando anche un appello: "Non sottovalutiame il nostro sistema sanitario perché anche qui ci sono professionisti bravi e veramente competenti, vere eccellenze". Ma, conclude la psicologa, "non basta semplicemente essere bravi, professionali ed eruditi: i bravi medici devono essere innanzitutto pazienti, devono poi saper ascoltare e infine curare. E il dottor Tromba è proprio così".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Buona sanità a Reggio: "Un medico bravissimo e attento mi ha restituito la voglia di vivere"

ReggioToday è in caricamento