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Lunedì, 29 Aprile 2024
La cultura della donazione

Pedalata per il 50esimo dell'Aido: Speciale arriva a Reggio Calabria

In bici per promuovere la donazione degli organi. Da Lago Amantea a Reggio, Speciale sarà affiancato dal ciclista reggino amatoriale Desimone. L'incontro con le autorità è previsto per lunedì 10 luglio

Nel quadro delle iniziative nazionali e regionali legate al cinquantesimo anniversario della Costituzione dell’Aido, Associazione italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule si inserisce il complesso progetto che ha come protagonista Michail Speciale. 

Il ciclista amatoriale di Partinico e testimonial di Aido Sicilia, in un percorso di 2500 chilometri in bici in solitaria con al seguito un’auto ammiraglia, partito da Bergamo il 10 luglio scorso, sta attraversando in tredici tappe tutta l’Italia fino a Palermo Partinico dove giungerà prossimamente giovedì 13 luglio.

Nell’ultima delle tre tappe calabresi, da Lago Amantea a Reggio Calabria di 175 chilometri, Michail sarà affiancato dal ciclista reggino amatoriale Paolo Desimone, presidente della Cyclists for Solidarity, che insieme ad altri ciclisti lo accompagnerà fino a Reggio Calabria dove nella Sala dei Sindaci di Palazzo San Giorgio il 10 luglio, alle ore 16, sarà accolto insieme al suo staff da autorità civili e religiose, sanitarie, associazioni, club service, soci/dirigenti Aido e cittadini per diffondere la cultura della donazione di organi, tessuti e cellule.

Soddisfazione ha espresso il presidente regionale di Aido Calabria Nicola Pavone per l’ accoglienza a Michail e l’ organizzazione delle iniziative da parte dei Volontari Aido nelle sedi calabresi di Corigliano Rossano, Cosenza, Lago, Amantea e Reggio Calabria e la sensibilità a partecipare da parte delle autorità e dei cittadini.

"A pedalare Michail, seppur solo in senso metaforico, suo padre, deceduto in attesa di trapianto per una complicanza della dialisi, un infarto non diagnosticato per un’intera settimana, che lo costrinse a lunga agonia. Con lui aveva programmato il Periplo che ha dedicato alla sua memoria. Da lui ha ereditato l'impegno per il sociale e la consapevolezza dell’ importanza della cultura della donazione di organi, tessuti e cellule"

"Vorrei sensibilizzare - afferma Michail – quante più persone alla tematica della donazione di organi, tessuti e cellule e portare più sottoscrizioni all’ associazione, raccolte durante il mio percorso, anche attraverso il progetto DigitalAido".

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